Lunedì 1° febbraio, è il termine ultimo per denunciare l’intervenuta variazione, senza incorrere in sanzioni o penalizzazioni, dei redditi dominicale e agrario dei terreni verificatesi nel 2015. La scadenza ordinaria per la comunicazione dei cambiamenti , in aumento o in diminuzione del reddito dominicale e agrario dei terreni, cade il 31 gennaio dell’anno successivo a quello in cui si è verificata la modifica. Per quest’anno, il termine si sposta in avanti di un giorno poiché il mese di gennaio finisce di domenica.
I contribuenti obbligati alla presentazione della denuncia annuale delle variazioni dei redditi dominicale e agrario dei terreni
La denuncia va presentata dai titolari di redditi dominicale e agrario dei terreni, per denunciare le variazioni dei terreni verificatesi nel 2015.
- dipendenti, pensionati, persone fisiche non titolari di partita Iva, collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori occasionali;
- imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc.;
- lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali;
- società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati;
- società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società;
- istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie;
- enti che non svolgono attività commerciali;
- organi e amministrazioni dello Stato;
- altri soggetti.