Fino a qualche tempo fa le chiamate commerciali erano fatte solo sul telefono fisso ma da qualche anno anche il cellulare non viene risparmiato. Ma non si tratta soltanto di offerte commerciali, arrivano anche numerose chiamate che, al momento della risposta, restano mute. Un trucco per rubarci il credito telefonico?
Il terrorismo telefonico è fatto non solo dalle telefonate commerciali ma anche dalle chiamate senza risposta dei malintenzionati volte e truffarci, dalle telefonate senza risposta volte a creare pressione psicologica, o anche da quelle effettuate per ricordarvi, a qualsiasi ora, che avete un debito da saldare.
Il modo più semplice di difendersi sarebbe quello di cambiare numero di telefono, sia fisso che cellulare. Ma questo potrà difendervi da chi vi ha nel mirino non dai call center che in breve tempo, anche se non è presente sugli elenchi telefonici, rintracceranno i vostri numeri spesso comprandoli dalle compagnie telefoniche. Ovviamente cambiare numero, però, ci arrecherà anche il disturbo di dover comunicare il nostro nuovo contatto a tutti gli amici e conoscenti.
Come difendersi dalle chiamate indesiderate
Il Registro delle Opposizioni, che prima era rivolto solo ai numeri presenti negli elenchi telefonici, adesso, grazie al disegno di legge contro il telemarketing aggressivo, è stato esteso a 117milioni di utenze: tutti potranno iscriversi al Registro sia che abbiano un telefono fisso che uno mobile. Le novità introdotte dal disegno di legge sono 2: la prima è che con l’iscrizione al Registro delle Opposizioni è possibile cancellare tutti i consensi commerciali fatti per il telemarketing, la seconda è la riconoscibilità del numero chiamante. Il ddl, infatti, prevede che sia istituito un prefisso unico per le chiamate di telemarketing per permettere agli utenti di identificare tali chiamate nel momento in cui arrivano, in questo modo oltre a tutelare il diritto delle imprese a farsi pubblicità si tutelerà anche quello dei cittadini a non ricevere chiamate che non vogliono.
Chiamate indesiderate: come sapere chi chiama?
Tutto quanto detto sopra, ovviamente, riguarda le telefonate commerciali, ma come abbiamo anticipato in apertura il terrorismo telefonico riguarda non solo chiamate commerciali.
Per quanto riguarda le chiamate che rimangono mute è bene sapere che esistono diversi servizi per sapere chi ci ha chiamato offrendo dei meccanismi di controllo dei numeri di telefono che hanno contattato. Questi servizi, in genere, servono per difendersi dalle truffe telefoniche, che sono in aumento poiché i servizi in questione misurano il rischio in base al rating degli utenti.
Per i cellulari, invece, ci sono delle app che permettono di sapere chi ci chiama e da dove. Le più famose ed utilizzate sono TrueCallers, Facebook Hello, Current Caller Id.