Testamento scritto a computer è valido oppure no?

Testamento scritto a computer: chiarimenti su validità e come si scrive un testamento olografo con o senza notaio.
di
8 anni fa
1 minuto di lettura

In quest’articolo cerchiamo di capire se un testamento scritto al computer è ugualmente valido oppure no. La legge, infatti, propone diverse modalità per fare un testamento, vediamo di capire quali sono.

Come si fa il testamento olografo

Se si vuole scrivere un testamento senza l’ausilio di un notaio quelli scritti a computer non sono validi ma è necessario scriverlo a mano. Il testamento più economico è quello olografico, ossia scritto a mano dal soggetto ma vi sono altri modi per poterlo redigere.

Il primo è rivolgersi ad un notaio, con la presenza di due testimoni, e consegnare uno scritto sigillato che rimarrà segreto fino al giorno della morte. Oppure è possibile scriverlo da soli senza il notaio ma in questo caso deve essere scritto del tutto a mano. Ovviamente il testamento olografo è quello più economico perché non ha nessun tipo di costo, non bisogna registrarlo e non è necessario pagare nessuna imposta, in più può essere revocato o modificato quando si vuole.

Il testatore può conservarlo in un luogo sicuro oppure affidarlo ad una persona di fiducia che lo conserverà fino alla morte del testatore per poi renderlo pubblico. Per compilare un testamento e renderlo valido bisogna scrivere nel dettaglio: le disposizioni, quindi a chi dare i propri beni, l’eventuale nomina di un soggetto che si occupi dell’esecuzione del testamento, eventuali revoche di precedenti testamenti, data e firma. Il testatore deve anche indicare i nomi dei beneficiari a cui andrà l’eredità e tutti gli elementi utili per trovare un dato bene, ad esempio nel caso di immobili si parla di dati catastali, oppure conti correnti e cassette di sicurezza per oggetti preziosi. Possiamo concludere affermando, come già accennato ad inizio articolo, che il testamento olografo per essere valido, deve essere scritto totalmente a mano, anche data e firma. Quindi non è valido quello scritto a computer ma neppure il testamento compilato su un modulo prestampato, quello redatto da un terzo o scritto dal testatore, ma con l’aiuto di un terzo.

Quindi il testamento olografo è nullo quando non è firmato dal testatore e non è redatto completamente ed autonomamente a mano dal testatore.

malattia
Articolo precedente

Dipendente in malattia: ecco quando può svolgere altra attività lavorativa

Rottamazione cartelle quarta rata
Articolo seguente

Equitalia: Rottamazione cartelle, la proroga ci sarà ma con decreto