Liquidazione TFR dall’Inps, il quesito di un nostro lettore:
Buongiorno sono stata licenziata e in seguito l ‘azienda è fallita come devo fare per accedere al fondo di tesoreria Inps visto che una parte del mio tfr l’ho versato all’Inps.
Liquidazione TFR da Fondo Tesoreria INPS, come procedere con la domanda telematica
Prima di addentrarci nel quesito proposto, ricordiamo che l’articolo 1, commi 755 e seguenti, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, ha istituito il “Fondo per l’erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all’articolo 2120 del codice civile”, gestito dall’Istituto per conto dello Stato con il “Fondo di Tesoreria INPS“, presso il quale devono necessariamente confluire, mensilmente, le quote di TFR maturate dai dipendenti di imprese con più di 50 lavoratori che non abbiano effettuato scelte alternative circa la destinazione del proprio TFR maturando.
A chi è rivolto il Fondo di Garanzia INPS
Possono richiedere l’intervento del Fondo di garanzia tutti i lavoratori dipendenti da datori di lavoro tenuti al versamento del contributo al Fondo di garanzia (compresi apprendisti e dirigenti di aziende industriali), che abbiano cessato un rapporto di lavoro subordinato.
Dal 1° luglio 1997, il beneficio si estende anche ai soci di cooperative di lavoro, anche per periodi anteriori, purché in regola con i versamenti contributivi.
Possono presentare domande anche gli eredi (coniuge e figli e, se viventi a carico, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo – articolo 2122, codice civile) e i cessionari a titolo oneroso del TFR.