Tim Prime da meno di due mesi della bocciatura da pare di Agcom e dall’apertura di un procedimento davanti all’Antitrust, annuncia sul proprio sito la prossima attivazione di TIM Prime Go.
Tim Prime Go cosa cambia con Tim Prime?
Tim annuncia che a partire dal 15 giugno 2016 alcuni clienti subiranno una modifica contrattuale: l’attivazione di Tim Prime Go, nuovo “piano tariffario base” che verrà attivato al costo di 0,49 centesimi a settimana (1,96 euro al mese). Sembra che questa offerta non abbia niente da eccepire, però analizzando meglio si evidenzia che Tim Prime Go non è un nuovo piano tariffario base, è un costo fisso puro, come i costi di ricarica, infatti c’è un costo fisso di 0,49 centesimi in più con un servizio zero.
Tim prime Go: che cos’è un piano tariffario
Tim spiega che cosa è un piano nella pagina dedicata a Tim Prime Go: “Il piano tariffario base è la tariffa di riferimento della tua TIM Card ricaricabile, si applica se non ci sono altre offerte eventualmente attive sulla linea (es. TIM Special, Young, etc.) o quando si esaurisce la quantità di minuti, SMS o giga prevista dalle tue offerte”.
Quale è la tariffa base di riferimento del nuovo piano Tim Prime Go?
In Time Prime Go, non vi è un piano tariffario, i 0,49 centesimi a settimana sono richiesti a prescindere, anche se non si attivano i vantaggi pubblicizzati da Tim. E’ solo un addebito automatico e senza consenso preventivo a danno dell’utente.
Tim nelle pagine dedicate al servizio spiega che Tim Prime Go non è un piano base continua, contraddicendo se stessa: “Fermo restando l’addebito settimanale 49 cent/€ previsto dal profilo tariffario base TIM Prime go, comunque applicabile, le offerte di minuti, SMS e giga inclusi, eventualmente attive sulla tua linea, non subiranno alcuna variazione“.