Tra quanti anni andranno in pensione i quarantenni di oggi? Come cantano I Camaleonti con il brano Quarant’anni: “E va, passa il tempo, come un treno se ne va, sul binario della vita correrà, canterà. E va, quarant’anni a dare amore e musica, prigionieri di una bella eternità. E va, e va una nuova emozione verrà. Alla porta, per te, busserà e alla vista di un altro orizzonte una luce si riaccenderà”.
Gli anni passano per tutti e non possiamo fare niente per fermarli. Bensì dobbiamo semplicemente accettarli, così come le gioie e i dolori che portano con sé.
Lo sanno bene tutti i lavoratori che trascorrano la maggior parte della loro esistenza alle prese con i vari impegni e scadenze lavorative, con la speranza di poter accedere un giorno alla pensione. Propri quest’ultima, per via dei requisiti spesso particolarmente restringenti, sembra essere per molti una vera utopia. Ma quando potranno accedere a tale trattamento i quarantenni di oggi?
Tra quanti anni andranno in pensione i quarantenni di oggi?
Fornire una risposta a tale quesito non è affatto facile e soprattutto non può essere fornita a priori. Questo perché sono diverse le misure grazie a cui è possibile andare in pensione, a patto di rispettare determinati requisiti anagrafici e contributivi. Se tutto questo non bastasse, tali requisiti non sono immutabili. Bensì sono stati oggetto nel corso degli anni di continui cambiamenti e potrebbero esserlo anche in futuro. Ne consegue che alcune misure attualmente in vigore, potrebbero non essere più valide nei prossimi anni.
Stando alle disposizioni vigenti, ad esempio, per accedere alla pensione di vecchiaia bisogna avere un’età pari ad almeno 67 anni, a patto di avere alle spalle almeno vent’anni di contributi.
Ne consegue che chi ha 40 anni oggi, dovrebbe attendere almeno altri 27 anni prima di andare in pensione.
Quando si potrà uscire prima dal lavoro?
In determinati casi, inoltre, è possibile uscire prima. Gli uomini, in particolare, possono accedere alla pensione anticipata ordinaria, a prescindere dal requisito anagrafico, purché abbiano maturato 42 anni e 10 mesi di contributi. Tale soglia è pari a 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne.
Nulla, però, può essere dato per scontato. Innanzitutto perché, con frequenza biennale, viene effettuato l’aggiornamento dei requisiti pensionistici in base all’aspettativa di vita. Proprio tenendo conto di tali parametri si ipotizza che nel corso dei prossimi anni si assisterà ad un aumento del requisito anagrafico per andare in pensione. Già a partire dal 2027, ad esempio, per accedere alla pensione anticipata dovrebbero essere richiesti 43 anni e 1 mese di contributi. A partire dal 2029 il requisito dovrebbe aumentare ulteriormente fino a 43 anni e 3 mesi.
Al momento, inoltre, è possibile uscire prima dal mondo del lavoro grazie ad alcune misure ad hoc, come ad esempio Ape Sociale, Opzione Donna e Quota 103. Tutte misure confermate per l’anno in corso, ma per cui non è possibile sapere se saranno valide anche in futuro.
Pensami, il simulatore scenari pensionistici dell’Inps
Non resta quindi che attendere le prossime novità che verranno introdotte dal governo per sapere quali requisiti verranno richiesti in futuro per andare in pensione e di conseguenza l’età effettiva di uscita dal mondo del lavoro. In caso di dubbi, inoltre, si consiglia di consultare il servizio Pensami, disponibile sul sito dell’Inps.
Basta inserire:
“pochi dati anagrafici e relativi alla contribuzione”, affinché il simulatore possa fornire “le informazioni relative alle pensioni cui è possibile accedere sia nelle singole gestioni previdenziali, sia cumulando tutta la contribuzione. Il simulatore consente anche di scoprire se, avvalendosi di alcuni istituti (riscatto laurea, periodi esteri, maternità, ecc.), si può anticipare l’accesso alla pensione. Inoltre, mediante note esplicative e link di approfondimento, Pensami è uno strumento utile per conoscere il sistema previdenziale italiano”.
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Sono del 0911.65 ed ho i requisiti x i lavori usuranti. Mi manca quello dell età che farò i 61 anni e sette mesi il luglio 2027. Potrò andare in pensione tale data o andrò più in là visto la situazione?. Grazie mille saluti