Trasferimento legge 104: è possibile averlo per epilessia?

Quando si ha diritto al trasferimento per assistere un familiare affetto da epilessia?
7 anni fa
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Salve dottoressa, 
mia moglie insegnante ha la madre di anni 77 affetta da una grave forma di epilessia molto invalidante, lei vorrebbe fare richiesta di trasferimento da un’altra città per poter accudire la madre.
È nelle condizioni di avere la 104 per la madre ? Occorrerebbe la situazione di gravità per avere il trasferimento da un’altra città ? Grazie.

L’epilessia è considerata una malattia invalidante. Per quanto riguarda la legge 104/92 l’articolo 3 definisce il concetto di persona handicappata ai fini dell’applicazione delle norme in essa contenute precisando il concetto di situazione di gravità nel seguente modo: qualora la minoranza, singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’eta’ (postilla sulla sentenza), in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravita’”.

La situazione di gravità deve essere accertata dalla ASL competente con il rilascio della dovuta certificazione.

Per quel che riguarda il trasferimento per assistere un familiare con handicap esso è regolamentato dall’articolo 33 della stessa legge 104/92 che stabilisce proprio che chi assiste un familiare in situazione di gravità ha il diritto di scegliere, laddove sia possibile, la sede più vicina al domicilio della persona da assistere. A poter beneficiare nel dettaglio di tale diritto sono i lavoratori dipendenti pubblici e privati. Essendo sua moglie insegnante, quindi, avrebbe tutto il diritto al trasferimento per assistere la mamma con 104.

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