Trasferirsi all’estero per la pensione: i 10 Paesi votati come i migliori e perché

Trasferirsi all'estero per la pensione: ecco i Paesi in cui si vive meglio e quelli che richiamano il maggior numero di italiani.
5 anni fa
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Quali sono i Paesi migliori per chi decide di trasferirsi all’estero per la pensione? La scelta è sempre soggettiva ma ci sono dei parametri oggettivi. La classifica World’s Best Palces to Retire in 2019, ovvero i 10 migliori posti al mondo in cui andare in pensione, ne ha individuati 4: qualità e costo della vita, assistenza sanitaria e governo. La lista vale anche per i pensionati italiani che decidono di trasferirsi all’estero dopo il lavoro? In linea di massima si anche se, focalizzando l’analisi a livello nazionale, subentrano anche altri fattori come la vicinanza geografica e culturale.

Ad ogni modo vediamoli insieme: siete già stati in vacanza in uno di questi posti e state considerando la possibilità di trasferirvi dopo la pensione?

I tre migliori al mondo per trasferirsi dopo la pensione all’estero

Partiamo proprio da quelli che il magazine International Living ha individuato in assoluto come i tre Paesi al mondo in cui si vive meglio da pensionati. In testa alla classifica c’è Panama, in America centrale. Il paese negli ultimi anni ha conosciuto un boom economico senza precedenti: chi non ha condanne penali e può dimostrare una rendita di mille dollari al mese, può ottenere lo stato di “pensionato permanente” che prevede sconti su diversi servizi tra cui visite mediche, utenze domestiche e una serie di agevolazioni fiscali.

Al secondo posto si trova il Costa Rica. Quanto serve per vivere da pensionato in Costa Rica? A San Josè la stima è di circa 1.000 dollari al mese, non tassati. Il costo della vita dunque può essere più alto rispetto ad altri Paesi limitrofi (ma comunque circa il 20% meno caro che in Italia), ma tra i fattori favorevoli ci sono il clima (con temperature che non scendono quasi mai al di sotto dei 22 gradi), la stabilità politica e le agevolazioni per l’accesso al sistema sanitario.

Terzo gradino del podio per il Messico: la tessera Inapan riconosce diverse convenzioni e sconti per i pensionati che trasferiscono la residenza in Messico.

Dove trasferirsi in pensione all’estero: ecco i Paesi migliori

Subito dopo Panama, Costa Rica e Messico troviamo:

  • Ecuador: destinazione scelta soprattutto dai pensionati degli USA; i pensionati godono del rimborso IVA totale su acquisti e servizi e di sconti del 40% sulle utenze;
  • Malesia: tra i vantaggi fiscali l’imposizione solo sui redditi generati nel territorio;
  • Colombia: le mete più gettonate dai pensionati sono Medellin, Pereira, Armenia e Manizales, che costituiscono il Triangolo del Caffè;
  • Portogallo: ci avviciniamo alle mete scelte dai pensionati italiani all’estero. Trasferendo la residenza in Portogallo, per i primi dieci anni non si pagano le tasse;
  • Perù: il costo della vita varia in base alle città e ai quartieri ma in ogni caso tende ad essere basso;
  • Thailandia: tra i punti di forza, oltre il clima e il costo della vita, c’è il sistema sanitario;
  • Spagna: solo nelle isole Canarie risiedono oltre 20 mila italiani.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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