La Fase 2 inizierà a breve, esattamente dal 4 maggio 2020. Con essa ci sarà un allentamento delle misure contenitive introdotte per l’epidemia Covi-19 ma la maggior parte delle restrizioni resterà.
Proprio per questo Selectra, che è l’azienda che aiuta gli italiani a gestire i contratti delle utenze domestiche, ha chiarito la situazione riguardo ai traslochi in epoca lock down ponendo l’attenzione sul cambio casa, il trasloco delle utenze e gli interventi a domicilio.
Cercare una casa e lavori di ristrutturazione
La Selectra ha fatto un’analisi di ciò che è possibile fare e non fare durante la quarantena in merito al trasloco.
Per quanto concerne i lavori di ristrutturazione, essi potranno partire ma dall’inizio della Fase 2 ovvero dal 4 maggio per cui chi stava pianificando un trasloco potrà ultimare i lavori per entrare nella nuova casa.
L’immobile si potrà cambiare in questo periodo di lock down ma soltanto in caso di estrema urgenza. Selectra comunica che non vi è un riferimento specifico in merito a tale attività per cui dovrebbe trattarsi di un trasloco necessario per motivi di salute o magari perché il contratto di locazione è scaduto.
Trasloco utenze e interventi tecnici a domicilio
La luce ed il gas sono considerati dei beni di prima necessità per cui è possibile effettuare delle operazioni inerenti ad essi. Le attività che richiedono però l’intervento di un tecnico come l’allacciamento potrebbero essere esplicate in tempi superiori al normale.
Per quanto riguarda le operazioni gestite da remoto, esse sono possibili grazie ai contatori telegestiti.
Infine gli interventi tecnici a domicilio ci possono essere ma soltanto in caso di risoluzione guasti. Qualora si tratti soltanto di un controllo o di un intervento di routine, tali operazioni sono sospese e questo per contenere il rischio di contagio da Coronavirus.