La Polizia Postale sulla sua pagina ufficiale ha messo gli utenti in guardia su due nuove truffe che stanno interessando la rete. Parliamo di quella ai danni di Benetton e di quella ai danni di Diadora. Entrambe le società hanno segnalato che mediante un falso sito internet vengono pubblicizzati articoli a prezzi irrisori.
Eccole info in merito ed i suggerimenti della Polizia Postale su come comportarsi in tali occasioni.
Truffa ai danni di Benetton
La società Benetton Group S.
La vera Benetton Group Srl ha provveduto immediatamente a disconoscere il falso sito e la Polizia Postale ha colto l’occasione per fornire delle dritte quando si effettuano degli acquisti online.
Sullo stesso argomento potrebbe interessarti: Truffa concorso Euronics: attenzione non c’è nessun regalo, è un falso sms
Diadora nel mirino degli hacker
Anche la società Diadora Spa è finita nel mirino degli hacker. Ha infatti segnalato che mediante un falso sito internet viene pubblicizzata la vendita delle note scarpe a prezzi irrisori. Il sito truffaldino runningfun.ru riporta il logo e le informazioni davvero simili e sovrapponibili a quelle del sito web ufficiale spingendo quindi l’utente finale ad effettuare acquisti online pensando che si tratti davvero della Diadora.
Così come la Benetton anche la Diadora ha provveduto immediatamente a disconoscere tale sito.
I suggerimenti della Polizia Postale per acquisti online
La Polizia Postale in merito alle due vicende su descritte invita tutti a utilizzare browser e software completi ed aggiornati. Inoltre, per fare acquisti in tutta sicurezza, suggerisce di acquistare un antivirus di ultima versione.
Il Commissariato della Polizia Postale Online ha inoltre invitato tutti a verificare sempre che il sito sul quale si naviga abbia i certificati di sicurezza “Trust e Verified/ Verisign Trusted” che permettono di essere sicuri che quel sito è affidabile.
Prima di completare un qualsiasi acquisto su ogni sito web, poi, si dovrà controllare che vi sia il numero di Partita Iva, il numero di telefono fisso ma anche un indirizzo fisico nonché altri dati riguardanti l’azienda. Quando un sito web ne è sfornito significa che ha qualcosa da nascondere. I dati fiscali, attenzione, si potranno trovare sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
Le dritte della Polizia Postale
La Ps invita poi a leggere sempre i commenti ed i feedback degli altri utenti prima di acquistare il prodotto e di utilizzare soltanto carte ricaricabili. Per completare ogni acquisto, infatti, saranno necessari solo pochi dati: numero di carta ed indirizzo per la spedizione dell’articolo. Qualora il venditore chieda informazioni personali come il numero del conto o il Pin bisognerà subito diffidare e non divulgarle mai.
Infine quando si naviga su un sito web sul quale si vogliono effettuare acquisti bisognerà anche fare attenzione al lucchetto. Quando è chiuso e nella pagina degli indirizzi compare la scritta “https” allora si avrà un’altra conferma della riservatezza dei dati inseriti e della presenza di un protocollo di tutela per l’utente.
Se si seguiranno tali consigli la Polizia Postale comunica che non si cadrà nella rete dello smishing e del phishing ovvero delle truffe che arrivano via e-mail o via sms.