Esistono diversi campanelli d’allarme per capire in maniera veloce che gli operatori con i quali si sta interagendo non hanno nulla a che fare con TIM. Purtroppo, però, sono molte ancora le vittime delle truffe dei falsi operatori telefonici che millantano di essere provider della Tim con chiamate, messaggi o e-mail false. Ecco allora alcuni modi per riconoscerli.
Come riconoscere la truffa dei falsi operatori che si spacciano per Tim
Per evitare la truffa dei falsi operatori che si spacciano per Tim, la prima cosa da fare sarà quella di non rispondere al telefono quando si è chiamati da strani numeri.
Qualora si risponda al telefono bisognerà prestare attenzione a quello che verrà proposto come falsi sconti o la falsa comunicazione di un aumento prezzo. I finti operatori cercheranno di acquisire la fiducia della vittima anche utilizzando dati parziali in loro possesso per ottenere quelli che servono per truffare.
Ci sono anchealtri indizi che fanno pensare che si tratti di falsi operatori telefonici come ad esempio il contatto tramite Whatsapp di chi si spaccia operatore Tim. Attenzione la vera compagnia telefonica non utilizza nessuna applicazione di messaggistica per comunicare con i suoi clienti.
A cosa prestare attenzione per non restare vittime di truffe di chi si spaccia operatore Tim
Per non restare vittime di chi si finge un falso operatore Tim non si dovrà mai firmare nulla se si dovesse presentare a casa un agente. Quando arriva una e-mail, invece, bisognerà controllare l’indirizzo e non soltanto il nome. Le e-mail ufficiali Tim finiscono per @pec.
Inoltre, come detto, si dovranno cestinare i messaggi Whatsapp che arrivano da Tim perché l’operatore non usa questo modo per comunicate con i clienti. Infine, qualora si dovesse firmare un contratto, si dovrà sempre chiedere copia completa e non ridotta in modo tale da poter leggere tutte le clausole.
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