La truffa del passo carrabile è stata segnalata nel Comune di Osimo, in provincia di Ancona, ma da lì l’allerta potrebbe estendersi a tutta Italia perché purtroppo le emulazioni in fatto di truffe, quando si vede che sono efficaci, sono sempre facili da prevedere. Come funziona quindi la truffa del passo carrabile?
Entrata passo carrabile: finti operatori chiedono soldi per asfaltare
Finti funzionari del Comune suonano alla porta di cittadini con il cartello del passo carrabile sul cancello e spiegano di dover asfaltare la strada per rendere regolare il divieto.
A fronte del lavoro viene poi richiesto un corrispettivo economico. L’amministrazione comunale ha fatto sapere che nessuna ditta è stata autorizzata ad asfaltare i passi carrabili per conto del Comune. Chiunque dovesse ricevere una proposta del genere è pregato di informare le autorità e denunciare subito il fatto prima di dare autorizzazione per i lavori. Aldilà del pagamento dei lavori presentati come obbligatori, resta poi il rischio di lasciare che questi falsi operai si aggirino in casa indisturbati permettendogli di tenere sott’occhio orari e movimenti ed esponendosi al rischio di furti, come accade per truffe a domicilio purtroppo ben note e nonostante questo efficaci, vedi i
falsi funzionari addetti alla verifica dei contatori luce o gas per esempio che prendono di mira soprattutto gli anziani soli in casa.
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