Torna a colpire la truffa della bottiglietta incastrata nella ruota della macchina. Ultimamente si parlava maggiormente di truffa online, spam, raggiri su Whatsapp e quant altro ma non bisogna dimenticare che molte truffe vengono operate fisicamente e non tramite app o phishing per rubare dati e carte di credito.
Come funziona la truffa della bottiglietta
Quella della bottiglietta incastrata nella ruota della macchina non è certamente nuova ma ultimamente sembra tornata in voga. Il sistema è ormai assodato, in alcuni periodi poi sembra scomparire finché le vittime potenziali non si dimenticano e poi torna a colpire ignari automobilisti.
Come funziona? Nella pratica il malcapitato, solitamente un automobilista che si trova da solo in auto, sale nella sua vettura e una volta in procinto di mettere in moto e partire sente una specie di scricchiolio venire dalla ruota della macchina. A quel punto scende per vedere di che cosa si tratta e scoprirà che è semplicemente una bottiglietta rimasta impigliata nella ruota. A quel punto, il ladro o truffatore, mentre la vittima è scesa per controllare la ruota sale in auto e la ruba con facilità.
Come difendersi dalla truffa della bottiglietta
Sono diverse le persone rimaste vittima di questa truffa, che solitamente colpisce persone sole in auto. Nel momento in cui il guidatore esce per controllare che cosa è incastrato nella ruota, infatti, il ladro sale al suo posto e porta via l’auto. A questo punto l’unico modo per evitare di ritrovarsi senza auto è fare attenzione a quando si sente uno scricchiolio ed evitare di scendere senza chiudere l’auto o meglio ancora installare un sistema di Block Shaft sul volante per bloccarlo.
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