Truffa della colf, ecco come funziona: casa a rischio?

Truffa della colf rumena: pensionato a Roma vittima di un raggiro dona soldi e casa. Attenzione ai campanelli d'allarme: ascoltiamo gli anziani soli.
5 anni fa
1 minuto di lettura

Non è certo un sistema nuovo, anzi purtroppo va avanti da anni (anche se in molti casi si tratta solo di pregiudizi e luoghi comuni). Che la realtà della “truffa della colf” possa esistere, però, è un dato di fatto, come dimostra il recente caso che ci giunge da Roma e che ci mette in allerta ricordandoci di non abbassare la guardia sul fenomeno. Questo non vuole essere assolutamente denigratorio nei confronti di tutte le colf e badanti (straniere o italiane) che lavorano con serietà e professionalità ma girarsi dall’altra parte e fingere che certe cose non possano accadere è controproducente.

Truffa della colf: la complice è la Signora Solitudine

Vittima della truffa della colf romena è stato a Roma un pensionato di 68 anni, ex dipendente pubblico presso gli archivi della Polizia, oggi affetto da un ritardo mentale. Approfittando della sua condizione psichica la donna, che ora deve rispondere di truffa e circonvenzione di incapace, lo ha convinto di essersi innamorata e di essere incinta di suo figlio, tanto da portarlo a sposarsi in Romania due anni fa, organizzando in fretta presunte nozze riparatrici. La realtà si è dimostrata essere ben diversa: il figlio della 32enne era di un connazionale. Il pensionato crede al fatto che la donna sia illibata e che, per motivi religiosi, non voglia avere rapporti intimi. Nel periodo che va dal 2013 al 2017 le versa tramite la Western Union 24.000 euro, poi altri due mila in contanti ma la truffa si concretizza nei suoi effetti più pesanti lo scorso anno, quando la vittima arriva a donarle casa.

A segnalare la vicenda sono stati proprio alcuni agenti, ascoltando le lamentele dell’uomo mentre sistemava i documenti presso l’ultimo Commissariato in cui ha prestato servizio: l’ex dipendente si riferiva a regali per la fidanzata che da anni viveva in Romania con loro figlio, nato in provetta.

Una storia che, chiaramente, ha insospettito i presenti. Ora la donna si trova agli arresti domiciliari, lontana da suo figlio, e la casa ricevuta in donazione è stata posta sotto sequestro. I legali di Roxana, questo il nome della colf, puntano il dito contro i pregiudizi sulle colf rumene parlando di fidanzamento e amore.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Lavori più pagati
Articolo precedente

I lavori del futuro che non hai ancora sentito nominare (e che oggi in pochi penserebbero di fare)

Cambio residenza online, ora è possibile: ecco come e in quali comuni
Articolo seguente

Lavorare in banca: nuove offerte lavoro Unicredit e BNL ad ottobre 2019