Negli ultimi giorni, l’INPS ha segnalato un nuovo tentativo di truffa online che mira a ingannare i cittadini sfruttando il nome dell’ente previdenziale. Si tratta di un raggiro realizzato attraverso email fraudolente, progettate per sembrare comunicazioni ufficiali dell’INPS.
L’istituto ha lanciato un avviso pubblico per mettere in guardia gli utenti e prevenire il rischio di furti di dati sensibili.
Come funziona la truffa INPS?
Come anche per le truffe Agenzia Entrate, il metodo utilizzato dai cybercriminali si basa sulla tecnica del phishing, ovvero l’invio di email ingannevoli con lo scopo di estorcere informazioni personali. Nel messaggio truffaldino compare un invito a proseguire su una presunta “pagina dedicata”, che in realtà è un sito malevolo creato per sottrarre dati riservati come credenziali di accesso, codici fiscali e informazioni bancarie.
La grafica e il linguaggio delle comunicazioni fraudolente che generano la truffa INPS sono studiati per apparire autentici, inducendo in errore chi riceve il messaggio. Il logo dell’INPS, il tono istituzionale e i riferimenti alle procedure previdenziali contribuiscono a rendere più credibile il raggiro, spingendo gli utenti a cliccare sul link dannoso. La truffa in atto promette dei rimborsi in arrivo dall’istituto.
L’intervento dell’INPS e le raccomandazioni ufficiali
Per contrastare la diffusione della truffa, l’INPS ha diffuso un avviso sui propri canali ufficiali, compresi i social media, per mettere in guardia i cittadini. L’ente ha ribadito che non invia mai email contenenti link per l’accesso a pagine in cui è richiesto l’inserimento di dati personali. O credenziali di accesso ai servizi online.
L’INPS consiglia a tutti di ignorare e cancellare immediatamente queste email senza cliccare su alcun collegamento. Inoltre, suggerisce di verificare sempre l’autenticità delle comunicazioni ricevute consultando il sito ufficiale o contattando direttamente gli sportelli informativi dell’ente.
Come riconoscere e difendersi dalle truffe online
Per proteggersi da tentativi di truffa INPS come questo, è fondamentale adottare alcune misure di sicurezza:
- non aprire email sospette: se si riceve una comunicazione che sembra provenire dall’INPS ma contiene richieste di dati personali o invita a cliccare su un link, è probabile che si tratti di una truffa;
- verificare il mittente: gli indirizzi di posta elettronica ufficiali dell’INPS hanno dominio istituzionale. Se l’email proviene da un indirizzo sconosciuto o sospetto, non è affidabile;
- evitare di cliccare su link sospetti: i truffatori spesso utilizzano collegamenti che rimandano a siti creati per sottrarre informazioni sensibili. Controllare sempre l’URL prima di aprire qualsiasi pagina web;
- utilizzare sistemi di sicurezza aggiornati: un buon antivirus e l’attivazione dell’autenticazione a due fattori sui servizi online possono offrire un ulteriore livello di protezione;
- segnalare eventuali tentativi di truffa: se si riceve un’email sospetta, è possibile segnalarla direttamente all’INPS o alle autorità competenti per contribuire a contrastare il fenomeno.
Le conseguenze di cadere nella truffa INPS
Fornire dati sensibili ai truffatori può avere conseguenze gravi.
Le informazioni sottratte possono essere utilizzate per accedere a conti bancari, richiedere prestazioni a nome della vittima o addirittura compiere altre frodi finanziarie. I danni economici e burocratici derivanti da una violazione della sicurezza possono essere considerevoli e difficili da risolvere.
Per questo motivo, è essenziale mantenere alta l’attenzione e informarsi costantemente sulle modalità con cui i criminali informatici operano. La consapevolezza e la prevenzione restano gli strumenti più efficaci per evitare di diventare vittime di frodi online.
Riassumendo
- Allarme INPS: segnalata una nuova truffa online tramite email fraudolente a nome dell’ente.
- Metodo del phishing: email ingannevoli inducono a cliccare su link dannosi per sottrarre dati personali.
- L’INPS avvisa: non invia email con link per l’accesso ai servizi e dati sensibili.
- Misure di sicurezza: verificare il mittente, non cliccare su link sospetti, aggiornare protezioni digitali.
- Rischi della truffa: possibili accessi illeciti a conti bancari e utilizzo fraudolento delle informazioni rubate.
- Prevenzione: ignorare email sospette, segnalare tentativi di truffa e informarsi sulle minacce online.