Truffa legalizzata Gratta e vinci: più giochi, più vinci? Non è proprio così

Gratta e vinci: scaramanzia e statistica non vanno d’accordo Dati alla mano il fenomeno Gratta e vinci è impressionante: vengono stampate 66 tipologie di biglietti diversi. E proprio il numero di giochi diversi la dice lunga sulla volontà di sfruttare trucchi psicologici che spingano le persone a comprare i biglietti perchè proprio con la diversificazione del gioco si tende a colpire la più ampia fascia di popolazione possibile. Dando ad ognuno il “gioco” che cerca, il sogno che spera è un modo infimo di evitare che si ragioni sul vero senso del gioco, ovvero le reali possibilità di vincita. Si
8 anni fa
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Gratta e vinci: la truffa legalizzata

Gratta e vinci: scaramanzia e statistica non vanno d’accordo

Dati alla mano il fenomeno Gratta e vinci è impressionante: vengono stampate 66 tipologie di biglietti diversi. E proprio il numero di giochi diversi la dice lunga sulla volontà di sfruttare trucchi psicologici che spingano le persone a comprare i biglietti perchè proprio con la diversificazione del gioco si tende a colpire la più ampia fascia di popolazione possibile. Dando ad ognuno il “gioco” che cerca, il sogno che spera è un modo infimo di evitare che si ragioni sul vero senso del gioco, ovvero le reali possibilità di vincita.

Si cerca di distrarre l’attenzione dall’unica informazione scomoda che invece andrebbe trasmessa ovvero che non è reale lo slogan “più giochi, più vinci” ma che è vero il contrario: più si gioca e più soldi si perdono nella stragrande maggioranza dei casi.

Quello che bisogna tener presente nel momento che si decide di acquistare un Gratta e Vinci è che non si tratterà mai di una semplice questione di fortuna ma sempre di una statistica matematica che ci fa comprendere quanto la certezza di perdere.

Sul sito dell’Agenzia delle Dogane troviamo scritto che  “Probabilità media di vincita delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea, cosiddette “Gratta e Vinci”: 1 su 3,60”. Questo cosa significa? In parole povere che ogni 3 volte che giochiamo 1 almeno dovremmo matematicamente vincere. Questo fa pensare, all’ignaro giocatore, che la possibilità di vincere i 500mila euro del Miliardario, quindi, non è così remota perchè non considera che nella maggior parte delle vincite si vince semplicemente il costo del biglietto. Prendendo ad esempio sempre il gioco “Il Miliardario”, quindi, spendendo 15 euro per 3 biglietti la statistica dice che potremmo vincerne facilmente 5, andando, quindi, in perdita di 10 euro.

nella prossima pagina tireremo le conclusioni del nostro studio.

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