UBS Certificati Phoenix Memory: come investire su intrattenimento e streaming ottenendo fino al 13,80% annuo

Certificato di UBS che consente di investire sui settori intrattenimento e streaming indirettamente, ossia con protezione e cedole condizionate.
2 anni fa
5 minuti di lettura
Certificato per investire sul settore dell'intrattenimento in streaming con alte cedole potenziali

All’interno della gamma di Certificati di Investimento emessi da UBS, fra i Phoenix Memory, ne balza all’occhio uno di recente emissione che consente di investire su 4 società americane appartenenti al settore dell’intrattenimento e dello streaming.

Inoltre, cosa molto importante è l’assoluta efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi

Informazioni sul portafoglio sottostante

In questo caso i sottostanti del certificato di UBS sono rappresentati da: Netflix (NFLX), Comcast (CMCSA), The Walt Disney (DIS) e Warner Bros Discovery (WBD).

  1. Le 4 società hanno core business quasi uguale, essendo impegnate nell’intrattenimento e nello streaming.
  2. Tutti i titoli possiedono una quantità di informazione storica sufficiente per effettuare adeguate analisi di stampo quantitativo. Ad esempio analizzare bene i bilanci o quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei sottostanti analizzati, potendo notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
  3. E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news/ufficialità/stime/bilanci trimestrali. In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis, e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento (in presenza dei bilanci trimestrali/stime ed analisi ecc).
  4. Per quanto riguarda il rischio sistematico, il ß, è possibile dire questo almeno dal 2012 ad oggi. Il comportamento è erratico per tutti i titoli e ciò significa che possono mutare da aggressivi a difensivi o viceversa. Attualmente la metrica viaggia a +1,22 per Netflix, mentre per Comcast, Disney Warner Bros Discovery si trova rispettivamente a +1,02, +1,29 e +1,51; quindi si può dire di avere un aggressivo nei confronti del benchmark (+1,26 in media), ossia che produce performance mediamente più che proporzionali rispetto al mercato di riferimento.
  5. Sul fronte della volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni), si può dire che la metrica è mediamente elevata. Il maggior peso è dato da Warner Bros Discovery, con una volatilità implicita media attualmente intorno ai 67 punti %; seguono Netflix, Disney e Comcast, rispettivamente a circa il 38%, 36% e 26%. Ciò ha giovato al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: composizione sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo estrapolabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

UBS Certificati Phoenix Memory: struttura del certificate

A seguire la struttura del certificato a marchio UBS:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 60% dei valori iniziali
  • Cedole condizionate mensili dell’1,15% (max 13,80% annuo) con effetto memoria
  • Trigger cedole al 60% dei valori iniziali
  • Autocall trigger mensile osservabile dal 9° mese (dal 13.10.2023) e pari al 100% dei valori iniziali
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Valore nominale unitario di 1000 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 1013,30 Euro – intorno alle 11:20 del 01.02.2023 –

UBS Certificati Phoenix Memory: funzionamento del payoff

Questo certificato è stato emesso da UBS il 16.01.2023, ha data di valutazione finale posta al 13.01.2028 (scadenza/liquidazione 20.01.2028), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 1000 Euro.

Meccanismo cedolare

Il Certificato di Investimento targato UBS paga dunque cedole mensili condizionate di 11,50 Euro, cioè se tutti e 4 i sottostanti non scendono oltre il trigger delle cedole, posto al 60% dei valori iniziali.

Nel caso in cui invece in cui anche uno solo dei sottostanti dovesse risultare sotto il trigger cedolare non viene corrisposta alcuna cedola. Tuttavia le cedole non eventualmente pagate in precedenza vengono immagazzinate in memoria e pagate insieme a quella del mese in questione quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti e 4 i sottostanti risultano contemporaneamente sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire dal 9° mese e pari al 100% dei valori iniziali. In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:

  1. se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
  2. in caso contrario la vita del prodotto continua.

NB: In altre parole, se scatta il meccanismo di autocall alla prima data si ottengono 9 cedole più il nominale. Altrimenti si passa alla seconda data ecc.

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale tutti i sottostanti non scendono sotto la barriera europea – della stessa entità del trigger cedolare al 60% -, il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero 60 cedole più il nominale.
  • in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante Worst Of (WO, ossia con un valore finale in % più basso rispetto al relativo valore iniziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.

Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante i titoli su cui è scritto il certificato siano denominati in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

Il portafoglio sottostante

La situazione attuale sul portafoglio sottostante – di questo Certificato targato UBS – è la seguente:

  • Comcast: valore iniziale (38,93 USD), Barriera/trigger cedola (23,358 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 31.01.2023 a 39,35 USD, pari al 101,08% del valore iniziale)
  • Netflix: valore iniziale (332,82 USD), Barriera/trigger cedola (199,692 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 31.01.2023 a 353,86 USD, pari al 106,32% del valore iniziale)
  • The Walt Disney: valore iniziale (99,4 USD), Barriera/trigger cedola (59,64 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 31.01.2023 a 108,49 USD, pari al 109,14% del valore iniziale)
  • Warner Bros Discovery: valore iniziale (13,14 USD), Barriera/trigger cedola (7,884 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 31.01.2023 a 14,82 USD, pari al 112,79% del valore iniziale)

Comcast per ora rappresenta il Worst Of (WO) e tutti i sottostanti si trovano sopra il livello iniziale.

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 1013,30 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sull’altro sottostante:

Se il certificato a marchio UBS non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante WO non scende oltre il 40,64% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il prodotto pagherebbe 1690,00 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a circa 5 anni del 66,78% rispetto il suddetto prezzo lettera.

Infine, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore sostanzialmente uguale rispetto all’investimento diretto sul WO. In altre parole il certificato quota sulla componente lineare.

Codice ISIN del prodotto

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato UBS.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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