In estate le truffe suonano alla porta: si perché prendono di mira soprattutto gli anziani che restano soli durante le vacanze di figli o nipoti. E purtroppo questa volta la truffa del finto rimborso canone RAI è andata in porto costando alla vittima 34 mila euro. Molto più di quanto amaramente sarebbe costato il balzello TV.
Un finto rimborso canone RAI che costa 34 mila euro: attenzione alla truffa che suona a casa
L’anziana donna, residente a Ravenna, era sola in casa quando, venerdì scorso, ha aperto ad una sconosciuta che si era qualificata come un’addetta al rimborso del canone Rai.
La sedicente inviata ha convinto la signora ad aprire la cassaforte e, dopo averla distratta con documenti da compilare, ha rubato tutto quello che ha vi era custodito. Oltre a 4 mila euro in contanti anche oro e gioielli per un valore stimato complessivo di circa 34 mila euro. Resasi conto del raggiro l’anziana ha contattato la Polizia per denunciare l’accaduto. Ovviamente non c’era nessun vero rimborso del canone RAI, meno che mai a domicilio.
L’estate calda delle truffe fiscali agli anziani
La notizia è stata raccontata dal Corriere Romagna. Diamo il nostro contributo per farla girare anche fuori dalla zona di diretto interesse perché purtroppo, come spesso accade, questi schemi si ripetono anche altrove. Soprattutto quando dimostrano di funzionare. L’estate è la stagione preferita dai truffatori. E le questioni fiscali rappresentano un terreno fertile per questi piano proprio perché la complessità normativa confonde le anziane vittime. Ecco perché è importante sapere quando vale l’esenzione del canone rai per età ad esempio e soprattutto come funzionano i metodi di riscossione e di eventuale rimborso. Nessun agente suona alla porta per restituire il canone pagato per sbaglio. Al massimo, nel caso di doppio pagamento, si può richiedere in alcuni casi il rimborso del canone direttamente in bolletta.