Sicuramente sono persone svantaggiate, vulnerabili e fragili, e parliamo naturalmente di invalidi. Una categoria che vive in condizioni di salute menomate, ma sulla quale la legge ha un occhio di riguardo. Alcuni potrebbero ritenere che le misure a disposizione dei disabili siano poche o non sufficienti, ma è indubbio che esistano agevolazioni per gli invalidi. Ci sono sconti sugli acquisti, riduzioni delle tasse e tagli ai costi per i servizi relativi alla mobilità.
L’inclusione sociale dei soggetti portatori di handicap e il miglioramento della qualità della vita degli invalidi, e perché no, anche delle loro famiglie, è alla base di un autentico pacchetto di misure destinate ai disabili.
Una lista di agevolazioni per gli invalidi da sfruttare subito
Tasse, imposte, tributi in Italia non risparmiano nessuno, nemmeno i vulnerabili o i fragili, e di conseguenza anche gli invalidi devono pagare. Ma talvolta per loro sono previsti trattamenti favorevoli, che portano ad alcune esenzioni o riduzioni.
Se parliamo di esonero sul bollo auto, questo è senza dubbio tra i principali. Vale però solo per i veicoli utilizzati per la mobilità dell’invalido. L’auto deve avere adattamenti specifici alle esigenze del portatore di handicap, oppure si deve dimostrare che è il veicolo abitualmente utilizzato per il trasporto dell’invalido.
Non tutte le Regioni adottano lo stesso meccanismo di esonero o esenzione, poiché la tassa di proprietà dei veicoli a motore è a gestione regionale. Da una zona all’altra del Paese le cose possono cambiare, perciò verificare le regole previste dalla propria Regione è fondamentale per sfruttare al massimo le agevolazioni, che nella peggiore delle ipotesi prevedono almeno un’esenzione parziale dal versamento del bollo auto.
Le tasse e quelle che i disabili non pagano o che pagano di meno
Il sistema fiscale italiano è ricco di detrazioni fiscali relative alle spese sanitarie.
E se parliamo di dispositivi medici o ausili, oltre alla detrazione fiscale è possibile sfruttare anche un’aliquota IVA ridotta, che dal 22% passa al 4%.
La mobilità per disabili ed il trasporto pubblico, ecco altre agevolazioni per gli invalidi
Auto, veicoli e altri mezzi di locomozione per gli invalidi possono godere di bollo auto agevolato, IVA scontata e possibilità di detrazione dalle tasse sui redditi. La mobilità dei disabili è quindi favorita. Pertanto, anche i mezzi di trasporto pubblico rientrano tra le agevolazioni sfruttabili dai disabili.
Anche in questo caso conta la Regione o addirittura il Comune di residenza. Alcuni Comuni, ad esempio, prevedono pass gratuiti per i portatori di handicap che utilizzano il trasporto pubblico, mentre alcune Regioni garantiscono biglietti e abbonamenti a prezzi ridotti. Senza contare la disponibilità di parcheggi riservati in ogni città italiana, o la possibilità di sostare gratuitamente dove è normalmente previsto il pagamento. Il contrassegno per gli invalidi è di fondamentale importanza in questo ambito.