Novità molto importante sulle pensioni per il prossimo anno. Perché una nuova professione si aggiunge all’elenco dei lavori gravosi con accesso all’APE Social. In particolare, non si tratta di una nuova professione che è stata aggiunta ex novo. Ma di una professione che il Tribunale ha deciso che rientri proprio nell’APE Social.
Nel dettaglio, quella di operatore socio sanitario è la nuova professione che si aggiunge all’elenco dei lavori gravosi con accesso all’APE Social. Così come stabilito con una sentenza dal Tribunale di Ferrara.
Una nuova professione si aggiunge all’elenco dei lavori gravosi con accesso all’APE Social
Per la nuova professione che si aggiunge all’elenco dei lavori gravosi con accesso all’APE Social, la sentenza poggia su un dato di fatto. Ovverosia, su quello per cui si tratta di una figura professionale che è addetta all’assistenza personale. E, nella fattispecie, all’assistenza di persone si trovano in condizioni di non autosufficienza.
Quindi, per la nuova professione che si aggiunge all’elenco dei lavori gravosi ci sono due vie per andare in pensione. Ovverosia, accedere all’APE Social, in forza proprio alla sentenza del Tribunale di Ferrara. Oppure ritirarsi dal lavoro facendo leva sulla Quota 41 lavoratori precoci. A patto di avere, senza alcun requisito anagrafico, 41 anni di contributi previdenziali obbligatori versati. Ed almeno 1 di questi versato prima del compimento del 19esimo anno di età.
APE Social 2022 estesa dal Governo italiano con la manovra, ma c’è pure Quota 102 e Opzione Donna
Una nuova professione si aggiunge quindi all’elenco dei lavori gravosi con accesso all’APE Social. Un elenco che, per il 2022, è stato peraltro già esteso dal Governo italiano.