NicoA breve la conferma della proroga della presentazione del modello Unico 2014 al 7 luglio con la conseguenza che scadenze e adempimenti correlati al modello slittano. Ecco il modello, le istruzioni e il software per la compilazione. Dopo la proroga a lunedì 16 giugno 2014 della presentazione del modello 730 ( si rinvia a Scadenze 730, occhio a date e documenti da esibire al Caf, Proroga 730, nuova scadenza al 16 giugno 2014, Modello 730 2014, proroga in arrivo. I Caf: “non date sanzioni”), arriva a breve anche la proroga del mod.
Proroga Unico 2014
Imprese, società, associazioni e lavoratori autonomi che sono soggetti agli studi di settore potranno così beneficiare dell’imminente proroga al 7 luglio dei versamenti per Unico 2014. Si ricorda che il modello Unico 2014 deve essere presentato da persone fisiche che: o non sono soggette agli studi di settore o non possiedono redditi da partecipazioni o non presentano dichiarazione Iva o non aderiscono al regime agevolato previsto per l’imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità. La proroga però potrà riguardare anche i contribuenti che si trovano nel nuovo regime dei minimi, gli altri contribuenti interessati da cause di esclusioni o inapplicabilità degli studi stessi e chi partecipa a società, associazioni e imprese in regime di trasparenza. Per tutti gli altri, invece, la scadenza resta fissata al 16 giugno.
Modello Unico, istruzioni, software 2014
Il modello Unico 2014 deve essere presentato direttamente, tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate ovvero tramite intermediari abilitati (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.). Sul sito delle entrate è disponibile in formato gratuito il modello e le istruzioni. Scarica qui il modello unico 2014 e le istruzioni unico 2014 Si ricorda infine che è stato messo a punto il servizio “Unico Web”, ossia viene fornito un modello pre-compilato in cui sono pre-impostate alcune informazioni (che possono essere eventualmente modificate) sui redditi dominicali, agrari e dei fabbricati, i familiari a carico, gli oneri rateizzati e le eccedenze di imposta risultanti dalla dichiarazione dell’anno precedente, gli estremi dei versamenti e delle compensazioni relativi al periodo di imposta precedente.