All’interno del prevalente parco prodotti finanziari offerto dall’emittente Unicredit, i certificati di investimento, spunta un certificates che dà la possibilità di prendere indirettamente posizione su un un sottostante appartenente al macro-settore tecnologico, e più dell’intrattenimento in streaming.
Informazioni quantitative sul sottostante
In questo caso, il sottostante del certificato di Unicredit che non ha bisogno di presentazioni è rappresentato da Netflix (NVDA) quotata al NASDAQ100 ed operante nell’industria tecnologica dei Microchip. Essendo solo uno il titolo su cui è scritto il certificato, il rischio di correlazione si riduce al solo mercato/settore in cui è quotata/opera.
L’azienda possiede informazione storica più che sufficiente da poter fare adeguate valutazioni di stampo quantitativo. Ad esempio, analizzare i bilanci (ricavi, utili ecc) o la natura stocastica (mean reverting, random walk o momentum) che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
Ad esempio dal punto di vista tecnico-quantitativo è classificata come oltre il fortemente momentum, cioè con 0,5<Hurst<1 e Significatività Statistica>99,9% su 2 periodi su 3 che vengono analizzati, ossia 4096, 2048 e 1024 osservazioni di rendimenti logaritmici giornalieri calcolati sui prezzi di chiusura. A seguire i risultati: H_4096=0,60 con Sign. Stat.>99,999%; H_2048=0,59 e Sign. Stat.>99,89%; H_1024=0,60 con Sign. Stat.>99,91%
Sul fronte fondamentale NFLX produce, almeno negli ultimi due anni, Free Cash Flows, ed è quindi possibile una stima tramite il modello dei Discounted Cash Flows (DCF): si assegna un BUY, con stima di un potenziale rialzo del +33,32% e connesso prezzo target annuale di 837,77 USD. Dal lato della metrica degli Earning Surprise di Zacks, che misura la tendenza a produrre utili sopra/sotto le stime, al titolo è attualmente assegnato uno HOLD. Market Screener assegna uno BUY complessivo, con ben 52 analisti che assegnano attualmente 23 BUY, 6 OUTPERFORM, 1 UNDER PERFORM, 16 HOLD, 1 SELL e 5 SENZA OPINIONE.
Data la fortissima proprietà momentum e la potenziale ancora forte sottovalutazione del titolo, si consigliano tecniche di trading-investing diretto sui titoli di tipo momentum–breakout–trend following e sui dati su base giornaliera, ad esempio: trovare azioni vicino ai massimi annuali; bollinger bands e connesse compressioni di volatilità, spesso prodromiche a esplosioni del prezzo che rompe determinati livelli sensibili (es i massimi di un certo periodo); media mobile a 200 periodi (circa 1 anno di borsa aperta) per distinguere fra trend rialzista e ribassista di lungo periodo ecc.
E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news (nuove produzioni/bilanci trimestrali/stime di analisti ecc). In altre parole, gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis (e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alle finestre temporali di riferimento).
E’ da notare anche un interessante comportamento del β, ossia il rischio sistematico nei confronti del mercato benchmark: si è rivelata erratica nel periodo analizzato. Adesso la metrica (calcolata su una rolling window di 5 anni ed usata nel calcolo del costo del capitale per il WACC del DCF), con un valore circa pari a +1,06 denota un titolo quasi in linea nei confronti del NASDAQ100: ciò significa che ad un movimento del +/-1% del mercato di riferimento il titolo sperimenta, in media, un +/-1,06%. A livello rolling a 1 anno, più sensibile ai cambiamenti di mercato, mostra un comportamento erratico (muta cioè natura da difensivo ad aggressivo e/o viceversa), con un valore attuale uguale ai 5 anni rolling, ossia +1,06.
Infine, per completare le analisi delle caratteristiche quantitative del titolo, la volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) si trova in salita, con un buon margine, attualmente intorno ai 47 punti percentuali.
In ultimo, ma non per importanza, NFLX non elargisce dividendi atti alla strutturazione del derivato: il tutto è quindi calibrato sulla alta volatilità implicita espressa dalle rispettive opzioni a 30 giorni.
Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato, riassunto nella struttura e spiegato nel funzionamento del payoff.
Struttura del certificate
A seguire la struttura del certificato di Unicredit:
- Barriera europea al 65% del valore iniziale
- Bonus (e cap) al 111,50% del valore nominale/iniziale
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
- Scadenza a 1 anno e 3 mesi
- Prezzo lettera rilevato a 103,29 Euro
Unicredit Certificati Top Bonus: Funzionamento del Payoff
Questo Top Bonus è stato quotato da Unicredit il 27.03.2023, ha data di valutazione finale/scadenza posta al 19.06.2025 (scadenza 26.06.2025), è negoziato su EuroTLX (Cert-X) ed ha un valore nominale di 100 euro.
Alla scadenza si prospettano due scenari:
1. se alla data di valutazione finale il valore del sottostante è pari o superiore alla barriera (per questo chiamata europea, perché attiva solo in un determinato momento), il certificato paga l’importo bonus di 111,50 euro
2. in caso contrario, ovvero se il sottostante è inferiore alla barriera, il certificato paga un importo pari valore nominale moltiplicato per la performance negativa del sottostante (data dal livello finale in rapporto al valore iniziale).
Il sottostante e la componente lineare
Il sottostante del certificato di Unicredit è rappresentato da:
NFLX -> livello iniziale (629,24 USD), Barriera (409,006 USD), Cap (701,6026 USD) ultimo prezzo rilevato (chiusura del 08.04.2024 a 628,41 USD pari al 99,87% del valore iniziale)
NB: dato che il sottostante si trova al 99,87% del valore iniziale e che il prezzo lettera del certificato è superiore a 99,87 Euro si può dire che il prodotto quota con un piccolo premio sulla componente lineare, indotto dalla breve scadenza del certificato e dalla barriera europea.
Analisi dinamico-oggettiva del payoff a scadenza
In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 103,29 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost: rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):
1. Il Certificato paga l’importo bonus di 111,50 Euro, se il sottostante non scende oltre il 34,91% alla data di valutazione finale, con un rendimento potenziale lordo massimo a circa 1 anno e 2 mesi intorno al 7,95% (6,61% annualizzato) rispetto il suddetto prezzo lettera.
2. Invece, se NFLX scendesse con più forza il prodotto perderebbe, in %, un valore leggermente superiore rispetto l’investimento diretto sul sottostante stesso. In altre parole, come detto, il certificato quota con un piccolo premio sulla componente lineare.
Link del prodotto
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