Unicredit Certificati: emessi 11 Memory Cash Collect Worst Of, come investire su portafogli settoriali

Qui si spiega come investire su 11 investment certificates Memory Cash Collect Worst Of Unicredit, scritti su portafogli tematici (stesso settore operativo) di azioni ed aventi differenti profili di rischio/rendimento.
3 anni fa
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UniCredit Bank, continuamente attenta alle esigenze degli investitori, ha emesso sul mercato EuroTLX una nuova serie di 11 Certificati di Investimento Memory Cash Collect Worst Of su una serie di panieri settoriali. L’emissione va a sommarsi agli oltre 250 Certificate di investimento già offerti da UniCredit e quotati sugli MTF regolamentati di Borsa Italiana (SeDeX e EuroTLX) sui suddetti panieri settoriali.

Unicredit Certificati Memory Cash Collect Worst Of:  come investire indirettamente in portafogli settoriali

In tal modo si da la possibilità agli investitori di investire indirettamente su un paniere di azioni – tematici  – con un impiego di danaro limitato (100€).

Indirettamente perché, a fronte della rinuncia ai dividendi e ad eventuali salite dei sottostanti – ossia le azioni -, si ottiene un flusso cedolare periodico potenziale e una protezione condizionata – da eventuali discese dei sottostanti – sull’investimento fatto.

Cosa molto importante inoltre, è l’assoluta efficienza della fiscalità dei certificati nella compensazione delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale. Per maggiori informazioni leggi: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi

Unicredit Certificati Memory Cash Collect Worst Of. Introduzione: punti salienti ed osservazioni, come investire su portafogli settoriali

  1. I nuovi certificati Unicredit sono scritti su più sottostanti, ossia panieri composti da un “tris” di azioni italiane ed internazionali. Aumenta il “rischio legato al controllo” (perdonatemi il termine) di più sottostanti ma, come spiegato sotto, appartenendo allo stesso settore operativo il rischio di correlazione diminuisce. Diminuisce in altre parole il rischio che il valore dei sottostanti possa fluttuare in modo del tutto indipendente, inficiando la restituzione del capitale anche data da uno solo dei titoli.
  2. Sono scritti su “basket tematici”, ossia panieri composti da azioni facenti parte dello stesso settore tradizionale o macro-settore. Nel primo caso vedi il settore bancario (Banco BPM, Intesa Sanpaolo e BPER) o automotive (Tesla, Ford e Stellantis). Nel secondo caso vedi panieri di azioni delle volte in sinergia fra loro: ad esempio il paniere sul metaverso (Meta, Nvidia e Microsoft) o sullo smart working (Zoom, Docusign e Salesforce).
  3. Hanno una scadenza a 3 anni (Marzo 2025)
  4. Hanno una barriera europea di protezione del capitale (a cui si rimanda sotto) compresa fra il 60% od al 70% dei valori iniziali
  5. Hanno cedole condizionate trimestrali con effetto memoria (a cui si rimanda sotto), che vanno dall’1,65% al 4,75% a seconda dei sottostanti che compongono i panieri – e quindi del rischio insito nella forza della fluttuazione dei valori –
  6. Il trigger delle cedole è posto allo stesso livello della barriera per ogni certificato. P. es. se la barriera è al 60% dei valori iniziali il trigger delle cedole è posto al 60%.
  7. Hanno un trigger autocall – che permette il rimborso automatico del nominale – pari al 100% dei valori iniziali
  8. Hanno effetto quanto a cui si rimanda sotto
  9. Hanno Valore nominale (= di rimborso) di 100 euro

Unicredit Certificati Memory Cash Collect Worst Of: Funzionamento, come investire su portafogli settoriali

Gli 11 Investment Certificates Memory Cash Collect Wors Of Unicredit, sono stati emessi il 01.03.2022 e: hanno data di valutazione iniziale posta al 23.02.2022, data di valutazione finale posta al 20.03.2025 (liquidazione il 27.03.2025), sono negoziati su EuroTLX ed hanno un ha valore nominale di 100 Euro.

Meccanismo cedolare

Gli 11 Certificati di Investimento Unicredit Memory Cash Collect Worst Of permettono sostanzialmente agli investitori di ricevere premi periodici (ossia delle cedole, degli importi pagati con cadenze prestabilite ed in funzione del rischio/rendimento del portafoglio) nel caso in cui il valore del sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere (caratteristica Worst-Of), nelle date di osservazione trimestrali, ha un valore pari o superiore al livello della Barriera, posto per questa emissione tra il 60% e il 70% del valore iniziale

In altre parole tutti e 3 i sottostanti devono avere un valore superiore al trigger cedolare nelle rispettive date di valutazione periodiche.

Grazie all’effetto memoria, i premi eventualmente non pagati in precedenza non vengono persi ma saranno corrisposti successivamente se, in una delle successive date di osservazione, la condizione del pagamento sarà soddisfatta – ovvero quando il valore di tutti i sottostanti risiede sopra la barriera –

Meccanismo di rimborso anticipato

A partire dal 15.09.2022 (ossia dal 3° trimestre), grazie al trigger autocall, nel caso in cui il valore dell’azione sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere raggiunga un valore inferiore all’autocall, pari al 100% del livello iniziale: se i Certificate vengono rimborsati anticipatamente con un importo pari al valore nominale – di 100€ – più il premio del trimestre in questione (e tutti quelli eventualmente non pagati in precedenza grazie all’effetto memoria).

In altre parole, nelle relative date di valutazione, i valori di tutti i sottostanti devono essere superiori al loro valore iniziale affinché avvenga il rimborso anticipato del nominale e delle eventuali cedole.

In caso contrario la vita del prodotto continua.

Scadenza

Se i certificati Unicredit Memory Cash Collect Worst Of non sono stati rimborsati anticipatamente, al momento della scadenza – ovvero a marzo 2025 – sono possibili due scenari:

  1. se l’azione sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere ha un valore pari pari o superiore al valore della Barriera (significa che il valore di tutti i sottostanti è pari o superiore alla barriera), il Certificate rimborsa 100€ oltre all’ultima cedola – e tutte quelle non eventualmente pagate in precedenza grazie all’effetto memoria – (in altre parole, affinché avvenga il rimborso totale del valore nominale più l’ultima cedola il valore di tutti i sottostanti deve risultare superiore alla barriera e si ottengono 100 euro più le 13 cedole);
  2. in caso contrario il Certificate rimborsa un importo proporzionale all’andamento più o meno – a seconda del premio o dello sconto insito nella lineare – del suddetto sottostante =<60 € nel caso della Barriera posta al 60% e =<70 € nel caso della Barriera posta al 70%).

Barriera europea ed opzione quanto

Da notare la presenza della barriera europea di protezione del capitale: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale. Da notare che tali opzioni sono meno rischiose delle opzioni americane ma sono sempre vega negative. Notare potenziali bias di volatilità.

Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante alcuni dei certificati siano scritti su sottostanti espressi in valuta da quella dell’euro (USD), i contratti strutturati pagano sempre importi in euro, lasciando l’investitore non esposto al rischio cambio.

Caratteristiche

ISIN’s: DE000HB3SCM6, DE000HB3SCC7, DE000HB3SCD5, DE000HB3SCE3, DE000HB3SCH6, DE000HB3SCF0, DE000HB3SCN4, DE000HB3SCK0, DE000HB3SCG8, DE000HB3SCJ2, DE000HB3SCL8.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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