Investire sulla Tecnologia con cedole fisse e protezione conservativa

Certificato di Unicredit per investire su Tecnologia USA, con cedole mensili fisse e protezione discretamente conservativa.
7 mesi fa
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Investire con Unicredit sulla Tecnologia, con cedole fisse e protezione conservativa

All’interno del parco dei Certificati emessi da Unicredit ne balza all’occhio uno di recente emissione ché consente di investire su 4 società appartenenti al macro-settore tecnologico.

In tal modo si da la possibilità agli investitori di investire indirettamente su un paniere di azioni – in tema Tecnologia, ma con core business differente – con un impiego di danaro limitato (100€). Indirettamente perché, a fronte della rinuncia ad eventuali dividendi e salite dei sottostanti – ossia le azioni -, si ottiene un flusso cedolare periodico incondizionato e una protezione condizionata da eventuali discese dei sottostanti.

Molto importanti inoltre, l’assoluta efficienza della fiscalità dei certificati e le cedole mensili fisse (redditi diversi in quanto derivanti da derivati cartolarizzati) nella compensazione delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale.

Informazioni quantitative sul portafoglio sottostante

In questo caso, i sottostanti del certificato di Unicredit, quotati in America al NASDAQ100, sono rappresentati da: Meta Platforms (META), Netflix (NFLX) e Advanced Micro Devices (AMD).

Le 3 aziende hanno core business differente ma rimangono all’interno della tecnologia per il loro sforzo technology intensive.

Il “tris” azionario possiede informazione storica sufficiente per poter fare adeguate valutazioni di stampo quantitativo. Ad esempio, analizzare i bilanci (ricavi, utili, FCF, vari ratios ecc) o la natura stocastica (mean reverting, random walk o momentum) che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.

Ad esempio dal punto di vista tecnico-quantitativo tutte e 3 sono classificate come fortemente momentum (cioè con Hurst>0,5 e Significatività Statistica>99%) su 2 periodi analizzati per uniformare l’analisi (ossia 2048 e 1024 osservazioni di rendimenti logaritmici giornalieri calcolati sui prezzi di chiusura). A seguire i risultati. Il sottostante che mostra con più vigore questo processo è META: H_1024=0,622 con Sign. Stat.>99,984%; H_2048=0,608 e Sign. Stat.>99,999%. Anche NFLX è fortemente momentum: H_1024=0,588 e Sign.

Stat.>99,878%; H_2048=0,587 con Sign. Stat.>99,960%. AMD è fortemente momentum con H e Sig. Stat. che crescono al diminuire del periodo analizzato H_2048=0,576 e Sign. Stat.=99,886%; H_1024=0,607 con Sign. Stat.>99,917%. Si consiglia quindi il trading-investing diretto sui titoli, con dati giornalieri di chiusura, con tecniche momentum-breakout-trend following.

E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news. In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike eccessivi al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis, e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento (in presenza dei bilanci trimestrali/stime ed analisi/nuove tecnologie ecc).

Per quanto riguarda il rischio sistematico, misurato dal ß, è possibile dire questo. Attualmente la metrica rolling a 5 anni (utilizzata nel calcolo del costo del capitale del WACC per il DCF) viaggia a +1,24 per META, mentre per NFLX e AMD si attesta rispettivamente a +1,06 e +1,50. Si può dire di avere un portafoglio in media aggressivo nei confronti del NASDAQ100 (1,27 in media, data la proprietà di additività del Beta), ossia che produce performance mediamente più che proporzionali rispetto al mercato di riferimento (NASDSAQ100): in altre parole ad un +/-1% del mercato il portafoglio sperimenta, mediamente, un +/-1,27%. Sull’anno rolling invece META ha un valore attuale di 1,41, NFLX di 1,07 e AMD di 2,04 (1,51 in media), con un portafoglio ancora più aggressivo sull’anno.

Sempre dal lato del rischio, ma della volatilità implicita, è possibile affermare di avere delle volatilità stabili su valore relativamente bassi. Il maggior peso è dato da AMD, con una volatilità implicita attuale in discesa del 42%; a seguire troviamo META e NFLX con un valore intorno al 25%.

Sul fronte fondamentale META e NFLX sono sane ed altamente performanti, con ricavi ed utili in crescita quasi sistematica a doppia cifra, anno su anno, così come EBITDA-EBIT Margins a doppia cifra negli ultimi 5 anni. Anche AMD è sana ma con ricavi in contrazione nel 2023. Con la metrica degli earnings surprise di Zacks si rilevano attualmente 2 HOLD per AMD e META, mentre per NFLX si assegna uno STRONG BUY. Dal punto di vista dei Free Cash Flows (FCF) tutte e 3 nell’ultimo anno hanno prodotto cassa ed è quindi possibile effettuare una stima tramite la metrica dei Discounted Cash Flows (DCF): su META si rileva uno BUY di circa il +25,10% con un connesso prezzo obiettivo di $593,42; anche a NFLX è assegnato un BUY con un prezzo obiettivo annuale a 790,16$ (+20,70%); per AMD si rileva un HOLD con un target price molto vicino alle quotazioni attuali. Per Market Screener e Stock Analysis invece si hanno le attuali valutazioni complessive: 2 STRONG BUY per AMD e META, mentre NFLX è considerata BUY.

Se non si vuole avere un’esposizione diretta alle azioni in questione è possibile selezionare questo certificato che offre buoni margini di protezione a livello di barriera e trigger cedolare, nonché le cedole fisse per tutta la durata del contratto non essendo presente l’autocall

Si passa ora a spiegare il meccanismo di base del certificato, riassunto nella struttura e spiegato nel funzionamento del payoff.

Unicredit Certificati Fixed Cash Collect: struttura

A seguire la struttura del certificato targato Unicredit:

  • Barriera europea sul capitale al 50% dei valori iniziali
  • Cedole mensili incondizionate dello 0,77% (9,24% annuo incondizionato sul valore nominale unitario)
  • Ultima Cedola Mensile condizionata dello 0,77% (con trigger uguale alla barriera europea)
  • Opzione Quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Valore nominale unitario di 100 Euro
  • Scadenza a 3 anni e 7 mesi
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 98,90 Euro – intorno alle 12:18 del 30.05.2023-

Unicredit Certificati Fixed Cash Collect: funzionamento del payoff

Questo certificato è stato emesso da Unicredit il 29.05.

2024 e: ha data di valutazione finale posta al 16.12.2027 (scadenza/liquidazione 23.12.2027), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 100 Euro.

Questo certificato paga quindi un flusso cedolare mensile incondizionato di 0,77 Euro ogni mese e fino al penultimo (42 cedole). Senza condizioni significa a prescindere dall’andamento del valore dei sottostanti.

A scadenza si prefigurano 2 scenari:

  • l’investitore riceve il valore nominale più l’ultima cedola condizionata se ogni sottostante, alla data di valutazione finale, non è sceso sotto la barriera europea (posta al 50% dei valori iniziali): nel computo del payoff si inseriscono quindi tutte e 43 le cedole;
  • in caso contrario il Certificate paga l’ultimo premio incondizionato e rimborsa un importo proporzionale alla performance negativa del sottostante WO (Worst Of, ossia con valore finale minore in % rispetto il valore iniziale), considerando però nel computo anche le precedenti 42 cedole incondizionate che attenuano l’entità delle perdite sul capitale investito.

Da notare la presenza dell’opzione quanto: nonostante ci siano sottostanti denominati in USD (dollari americani), il potenziale rimborso del capitale e l’elargizione del flusso cedolare incondizionato avviene in Euro, senza dover preoccuparci di potenziali variazioni (a favore o a sfavore) del tasso di cambio EUR/USD.

Da notare inoltre la presenza della barriera europea: questo tipo di barriera viene osservata solo alla data di valutazione finale. Ciò implica che, se il sottostante dovesse scendere sotto la barriera durante la vita del certificato per poi risalirvici sopra alla data di valutazione finale, il capitale da rimborsare al valore nominale non viene intaccato. Per maggiori informazioni si legga anche: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.

Il portafoglio sottostante

La situazione attuale sui sottostanti di questo Certificato a marchio Unicredit è la seguente:

  • META: valore iniziale (465,78 USD), Barriera (232,89 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 09.02.2023 a 474,36 USD, pari al 101,84% del livello iniziale)
  • AMD: valore iniziale (160,43 USD), Barriera (80,215 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 09.02.2023 a 165,14 USD, pari al 102,94% del livello iniziale)
  • NFLX: valore iniziale (635,67 USD), Barriera (317,835 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 09.02.2023 a 654,62 USD, pari al 102,98% del livello iniziale)

NB: Per ora il WO è rappresentato da META e il valore attuale di tutti i sottostanti è superiore al valore iniziale. Inoltre dato che il prezzo lettera è sotto la pari, ciò implica un piccolo sconto sulla componente lineare del prodotto stesso.

Analisi dinamico-oggettiva

In base alle quotazioni attuali del sottostante WO del certificato di Unicredit, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 98,90 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, Data da Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite; verde per aumenti/guadagni) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

se META non è scesa oltre il -50,90% dall’attuale quotazione il certificato paga il totale 133,11 Euro, corrispondente ad un massimo rendimento potenziale lordo a circa 3 anni e 7 mesi del 34,59% (9,70% annualizzato) rispetto il suddetto prezzo lettera.

Se invece il sottostante WO scendesse con più forza il certificato perderebbe comunque molto meno grazie all’incasso delle 42 cedole garantite: ad esempio, a fronte di un -60% del sottostante il certificato sperimenta un -26,11%, a fronte di un -70% del sottostante il certificato registra un -36,41% e così via.

Codice ISIN del prodotto

DE000HD5WQ60

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato Unicredit.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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