Come investire su Plug Power e generare un rendimento potenziale utilizzando i Certificati Unicredit Top Bonus con ISIN DE000HB2YUB1.
Plug Power è un’azienda americana operante nello sviluppo di batterie a idrogeno che sostituiscono quelle convenzionali in apparecchiature e veicoli alimentati dall’elettricità. Per tale motivo è quotata al NASDAQ, anche se appartiene al settore dell’energia. Il sistema GenDrive di Plug Power si affianca alle batterie prodotte sia da Plug Power che da Ballard Power Systems e incorpora un sistema di stoccaggio dell’idrogeno che permette al sistema di “ricaricarsi” in pochi minuti rispetto alle diverse ore che impiegano le batterie al piombo; le unità GenDrive inoltre hanno la stessa dimensione delle batterie convenzionali.
Il tutto grazie ad un “investimento indiretto” di danaro relativamente limitato – taglio nominale unitario da 100 Euro -.
In questo modo, chi ha una view rialzista, di stabilità o quanto meno moderato ribasso del titolo Plug Power può utilizzare questa opportunità offerta dal certificato Unicredit.
In ogni caso, la presenza di una barriera europea tipica dei top bonus, implica un minor rischio di rottura essendo rilevata solo alla data di valutazione finale. Questo può far si che delle correzioni sul titolo durante la vita del certificato non intacchino la restituzione del bonus, ovviamente nei limiti della barriera. Questo è molto importante, a differenza dei tradizionali bonus cap che hanno soprattutto una barriera americana intraday (ossia rilevata in ogni momento di borsa aperta)
Informazioni quantitative sul sottostante Plug Power
- Il titolo è quotato da tempo sufficientemente elevato, e ciò consente di effettuare valutazioni di stampo quantitativo relativamente accurate. Ad esempio analizzare il comportamento di base – e quindi la natura stocastica – che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato – potendo osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame
- E’ possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news (in questo caso ad esempio, news su sperimentazioni, potenziali rumors ed ufficialità di uscita di un/a nuovo/a sito di stoccaggio/batteria ad idrogeno).In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis (e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento).
- Il titolo mostra seguente rapporto Price / Earning : da un valore poco negativo negativo (-1x/-20x) dal 2012 al 2020 è letteralmente balzato su valori notevolmente negativi – più o meno in corrispondenza dell’uscita di una news (la pandemia), per infine risalire su “valori normali” e negativi (circa -40x). La conclusione è che gli investitori sono disposti a pagare un azienda anche se produce utili negativi attualmente negativi in vista di un progetto futuro (potrebbe reinvestire pesantemente od accettare perdite anche operative come Tesla). NB: esistono metriche molto più significative e complete per effettuare questa valutazione (p. es. EV/Ebitda), nonché confronti in ottica Top-down, per finire quindi sulla peer group analysis (magari con il ricorso alla tecnica statistica del clustering).
- La volatilità implicita risulta elevatissima consente un’agevole strutturazione del prodotto. E’ stata sempre compresa fra il 40% ed il 200% circa, ed ora si trova intorno all’85%.
- Nonostante la recente quotazione è da notare anche lo un comportamento ricorrente del β: risulta sempre fortemente volatile e quasi sempre fortemente positivo, ossia maggiore di +1 e con punte di massimo oltre 2 per arrivare ad oggi a circa 1,6. Per riassumere ha presentato sempre la natura di un titolo fortemente aggressivo rispetto la performance di mercato.
Entriamo più nel dettaglio analizzandone le caratteristiche tecniche e facendo un’analisi del payoff.
Unicredit Certificati Top Bonus: punti salienti, come investire su Plug Power
- Barriera europea sul capitale al 65% del valore iniziale
- Bonus (e cap) al 114,5% del valore nominale/valore iniziale
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
- Prezzo lettera rilevato – chiusura del 02.02.2022- a circa 100,66 euro
Unicredit Certificati Top Bonus: funzionamento, come investire su Plug Power
Questo certificato di investimento top bonus è stato emesso da Unicredit il 31.01.2022, ha data di valutazione finale al 15.12.2022 (scadenza/liquidazione al 22.12.2022), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 100 euro.
A scadenza si prospettano 2 scenari:
- se alla data di valutazione finale il sottostante non tocca o scende sotto la barriera (per questo chiamata europea, perché attiva solo alla data di valutazione finale), posta al 65% del livello inziale, il certificato paga il bonus di 114,5 euro
- in caso contrario si perde il diritto al bonus ed il prodotto paga un importo commisurato alla performance del sottostante, che comunque non può superare il cap (uguale al bonus, per semplicità di costruzione del certificato e di risparmio sulla strutturazione del prodotto). In tal caso l’importo di rimborso si calcola moltiplicando il nominale per la performance del sottostante (data dal rapporto fra valore finale e valore iniziale di Plug Power)
Da notare la presenza della barriera europea: questo tipo di barriera viene osservata solo alla data di valutazione finale (nei bonus cap invece è americana). Da ciò deriva che se il sottostante dovesse scendere sotto la barriera durante la vita del certificato per poi risalirvici sopra alla data di valutazione finale, il capitale da rimborsare al valore nominale non viene intaccato. Ciò influisce sull’entità del bonus, sulla definizione del livello barriera e sulla durata.
Da notare la presenza dell‘opzione quanto: nonostante il titolo su cui è scritto il certificato sia denominato in USD, il prodotto paga un importo di rimborso in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.
Unicredit Certificati Top Bonus: il sottostante
La situazione attuale sul sottostante del certificato Unicredit top bonus è la seguente:
- Plug Power: livello iniziale (19,73 USD), Barriera (12,8245 USD), bonus/cap (22,59085 USD) ultimo prezzo registrato (prezzo di chiusura del 02.02.2022 a 21,84 USD, pari al 110,69% del valore iniziale)
Analisi dinamico-oggettiva
Alle quotazioni attuali del sottostante, e con un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 100,66 Euro, questo sarebbe il profilo di payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del certificato, data da Val Rimb Cert, al variare del prezzo del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr sott: in verde gli aumenti/guadagni; in rosso i decrementi/perdite):
Il certificato paga il bonus di 114,5 euro se, alla data di valutazione finale, il sottostante non scende oltre mai il -41,27% dalla quotazione attuale, con un rendimento potenziale di circa il 13,75% rispetto il suddetto prezzo.
Se invece Plug Power scendesse con più forza il certificato quoterebbe sulla componente lineare perdendo, in %, un importo leggermente inferiore rispetto alla perdita di terreno del sottostante in caso di sforo della barriera (il certificato quota con un piccolo sconto sulla componente lineare)