Unicredit lancia 3 nuovi certificati benchmark open end legati a megatrend

La nuova emissione comprende tre Benchmark Open End Certificate legati alla sostenibilità, all’idrogeno e al mondo delle biotecnologie.
3 anni fa
4 minuti di lettura
Unicredit: ertificato recovery top bonus per investire su Nvidia

Sulla scia del successo avuto in Germania, UniCredit Bank AG amplia l’offerta di soluzioni di investimento innovative con una nuova serie di Certificati lineari che hanno l’obiettivo di replicare un indice legato ad un particolare tema strategico, consentendo agli investitori italiani di seguire i megatrend che guidano il cambiamento. In particolare la nuova emissione comprende tre Benchmark Open End Certificate legati alla sostenibilità, all’idrogeno e al mondo delle biotecnologie.
I Benchmark Open End Certificate replicano l’indice di riferimento in maniera lineare, senza meccanismi di protezione del capitale e non hanno una data di scadenza predeterminata.

Permettono quindi agli investitori di prendere posizione in maniera strategica su macrotemi di investimento che abbracciano trend di cambiamento di questi anni, con un orizzonte temporale di medio-lungo termine.

Scopriamoli nel dettaglio.

Funzionamento

I Benchmark sono Certificate che replicano la performance del sottostante a cui sono collegati in un rapporto 1:1.

Acquistare un Benchmark su un indice azionario equivale ad acquistare il paniere di titoli che compongono l’indice. Poiché entrano in un indice le azioni più rappresentative, per liquidità e capitalizzazione dell’area geografica di riferimento, si può dire che i Benchmark consentono di investire in un portafoglio azionario ben diversificato, con una sola transazione e con un importo contenuto.

Acquistare un Benchmark su una materia prima consente ad esempio di seguirne linearmente la performance senza dover affrontare i problemi causati dall’acquisto del bene fisico.

Alcuni Benchmark, che seguono la performance di un sottostante quotato in una valuta diversa dall’Euro, possono presentare l’opzione “Quanto”. Per questi Benchmark il valore dell’attività sottostante è convenzionalmente indicato in Euro, ed in questo modo il rischio di cambio è completamente eliminato.

I Benchmark sono adatti per chi desidera realizzare un investimento diversificato di breve/medio/lungo termine e non è interessato alla protezione del capitale.

Si tratta inoltre di un investimento adatto a chi ha aspettative al rialzo sull’economia dell’area geografica che l’indice rappresenta o del settore di cui la materia prima fa parte.

DE000HV8BNW3

Il Benchmark Open End Certificate DE000HV8BNW3 sull’indice STOXX® Europe Sustanaibility Select 30 (Net Return EUR) consente di seguire la performance delle società appartenenti all’indice STOXX® Europe Sustainability reinvestendo nell’indice i dividendi eventualmente distribuiti al netto delle tasse.

La selezione dei componenti dell’indice esclude tutte le azioni con la volatilità storica più elevata negli ultimi tre e dodici mesi. Tra le rimanenti nell’indice vengono incluse le 30 azioni con i dividend yield storici più elevati negli ultimi dodici mesi. Le azioni vengono poi pesate all’interno dell’indice secondo l’inverso della loro volatilità, con un peso massimo per ciascun componente pari al 10%.

Il Certificate quindi permette di prendere posizione sulle società europee più sostenibili a livello aziendale e settoriale secondo i criteri definiti nel regolamento dell’indice, attribuendo un peso maggiore a quelle meno volatili. In altre parole l’indice Stoxx Europe Sustainability da cui deriva l’indice sottostante i Certificati, comprende le azioni appartenenti all’indice STOXX® Europe 600 selezionate in base al loro rating di sostenibilità, tenendo in considerazione il rating dell’azienda e del settore di appartenenza.

Di seguito si fornisce una rappresentazione dell’evoluzione dell’indice negli ultimi cinque anni sino all’emissione
(14 giugno 2021).

DE000HV8BNV5

Il Benchmark Open End Certificate DE000HV8BNV5 replica linearmente l’indice ICF Hydrogen Select (Net Return EUR) con reinvestimento dei dividendi. L’idrogeno è tra i temi più dibattuti del momento. Questo Certificate, andando a replicare in maniera lineare l’indice emesso da ICF Bank AG, permette di esporsi su 25 società globali che operano nello sviluppo e produzione di idrogeno, motori a idrogeno, celle a combustibile e batterie per veicoli.

Le aziende componenti dell’indice devono soddisfare i seguenti criteri:

  • quotazione (mercato principale di riferimento) in Canada, Giappone o Europa
  • core business: combustibili alternativi, produttore e/o fornitore nel settore automotive, fornitore di energia rinnovabile, componenti elettronici, prodotti chimici speciali, ingegneria meccanica (specialistica e industriale), lavorazione dei metalli e utilities;
  • capitalizzazione di mercato superiore a 150 mln EUR e volume medio degli scambi giornalieri superiore a 200.000 EUR

I componenti dell’indice infine vengono equi-pesati.

Di seguito si fornisce una rappresentazione dell’evoluzione dell’indice dalla data di avvio (3 marzo 2021) all’emissione (14
giugno 2021).

DE000HV8BNU7

Il Certificate Benchmark Open End DE000HV8BNU7 replica linearmente l’indice ICF European Biotech (Net Return EUR), anche in tal caso tenendo conto del reinvestimento dei dividendi netti.

L’indice comprende le trenta aziende quotate leader in Europa nel settore delle biotecnologie, impegnate in particolare nella produzione biotecnologica di farmaci.

Le aziende componenti dell’indice devono inoltre soddisfare i seguenti criteri:

  • sede principale e quotazione (mercato principale di riferimento) in Europa o Regno Unito.
  • sotto-settore di appartenenza secondo Bloomberg (classificazione GICS) rientrante in Biotecnologie e/o strumenti e servizi di scienze della vita
  • capitalizzazione di mercato superiore a 100 mln EUR e volume medio degli scambi giornalieri superiore a 100.000 EUR

Anche in tal caso i componenti dell’indice vengono equipesati.

Di seguito si fornisce una rappresentazione dell’evoluzione dell’indice dalla data di avvio (18 maggio 2020) all’emissione
(14 giugno 2021).

Commento

Questa emissione rappresenta l’ingresso di UniCredit Bank AG nell’ambito dei Benchmark su indici tematici e completa la gamma di soluzioni di investimento a disposizione degli investitori e dei consulenti finanziari per investire in maniera strategica su dei particolari temi senza una data di scadenza predeterminata.
Nicola Francia, responsabile Private Investor Products Italy, ha commentato: “Con questa emissione desideriamo avviare una nuova famiglia di Certificati su indici tematici, per prendere una posizione di lungo periodo sui macro trend in atto, in un momento decisivo sui mercati azionari, in cui per le principali economie mondiali si intravede in modo chiaro la ripresa dopo l’uscita dalla pandemia.

In UniCredit siamo fortemente impegnati ad offrire soluzioni innovative, che rispondano al meglio alle rinnovate esigenze della clientela. Le iniziative di formazione onemarkets consentono all’investitore di informarsi, mantenendo un approccio consapevole ai propri investimenti.”

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Riforma IRPEF in arrivo
Articolo precedente

Riforma IRPEF in arrivo, ecco cosa non quadra con le aliquote fiscali e perché Draghi rischia l’ennesimo flop

Il Messico alza i tassi
Articolo seguente

La mossa shock del Messico manda in orbita il tasso di cambio e lancia l’allarme sui bond globali