Unicredit lancia il suo primo Social Bond, ecco le caratteristiche

In offerta presso gli sportelli di Unicredit un Social Bond con caratteristiche peculiari, che lo rendono allettante per il futuro
3 anni fa
1 minuto di lettura
Nuove obbligazioni Unicredit con cedole variabili
Nuove obbligazioni Unicredit con cedole variabili© Licenza Creative Commons

Presso 2.300 sportelli di Unicredit è possibile acquistare fino al prossimo 20 ottobre il primo Social Bond emesso dall’istituto. L’importo offerto al pubblico è di 110 milioni di euro, ma potrà arrivare fino a un massimo di 250 milioni, a seconda delle richieste. Si tratta di un’obbligazione con cedola agganciata all’Euribor a 3 mesi, al quale sarà sommato uno 0,35%. La durata dell’investimento è di 10 anni. La banca milanese garantirà un tasso minimo annuale dello 0,65% (“floor”) e porrà un tetto allo stesso del 2% (“cap”).

La distribuzione della cedola avverrà su base trimestrale. L’emissione sarà alla pari e l’investimento minimo previsto è di 10.000 euro. Infine, la negoziazione del titolo sarà all’EuroTlx di Borsa Italiana a partire dal 22 ottobre prossimo.

Con i capitali raccolti grazie al Social Bond, Unicredit finanzierà o rifinanzierà iniziative legate a obiettivi ESG, cioè per l’appunto sociali. Parliamo di impact financing e microcredito. Piazza Gae Aulenti ha rimarcato che queste misure già messe in atto hanno beneficiato 1,9 milioni di persone. Di questi, 2.342 hanno potuto essere assunti a tempo indeterminato, di cui 809 tra le categorie svantaggiate.

Social Bond Unicredit, rischi e opportunità

Dunque, il Social Bond di Unicredit esibisce un rendimento massimo potenziale abbastanza allettante per una scadenza a 10 anni, se pensiamo che al momento il BTp di pari durata offre all’incirca lo 0,85%. Chiaramente, all’obbligazionista converrà che l’Euribor a 3 mesi salga il più possibile. Superata la soglia dell’1,65%, tuttavia, la cedola annuale non crescerebbe più. Va detto che l’ultimo volta che questo tasso a breve sul mercato europeo si avvicinò a tale valore fu oltre 10 anni fa. Attualmente, viaggia in area -0,55%.

Peraltro, un Euribor a 3 mesi in direzione 2% ci sarebbe verosimilmente in una condizione macro profondamente diversa da quella attuale, cioè con un’inflazione nettamente più alta, per contrastare la quale la BCE alzerebbe drasticamente i tassi d’interesse.

Ma questo significherebbe anche che il Social Bond non offrirebbe rendimenti reali positivi. Già oggi, ad esempio, con un’inflazione italiana salita al 2,6% a settembre, al suo rendimento massimo ci esiterebbe un bilancio negativo dello 0,6%.

Non da ultimo, ci sarebbe un problema di liquidità a cui porre attenzione. L’emissione del Social Bond sta avvenendo per importi trascurabili, tali da rendere complicate le negoziazioni quotidiane sul mercato secondario. Pertanto, il titolo potrebbe mostrarsi volatile e con spread denaro-lettera relativamente elevati dopo la quotazione. Un rischio per chi volesse rivendere prima della scadenza. Quanto al rischio di credito, si rivela medio-basso. Le agenzie internazionali assegnano al debito della banca rating BBB (S&P), BBB- (Fitch) e Baa1 (Moody’s).

[email protected] 

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
Il suo motto è “Il lettore al centro grazie a una corretta informazione”; ogni suo articolo si pone la finalità di accrescerne le informazioni, affinché possa farsi un'idea dell'argomento trattato in piena autonomia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

sul tema OBBLIGAZIONI

Crescita economia italiana e meno debito
Articolo precedente

Più crescita e meno debito. E con il Recovery Fund l’Italia può ripartire davvero

Leonteq: Certificato per investire sul mercato italiano con alte cedole mensili (18% annuo sul valore )
Articolo seguente

Investire su Eni/Intesa Sanpaolo ottenendo fino al 6% annuo