Utenza elettrica senza TV: in scadenza la domanda di esenzione canone RAI

Chi è intestatario di utenza elettrica uso domestico ma non possiede alcun apparecchio televisivo può chiedere esonero dal pagamento del canone RAI
4 anni fa
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Scade il 1° febbraio prossimo (il 31 gennaio è domenica), il termine entro cui inviare all’Agenzia delle Entrate, la dichiarazione sostitutiva di esonero dal Canone RAI privato (perché non detentore di alcun apparecchio radiotelevisivo). In questo caso, l’esonero ci sarà per tutto l’anno 2021.

L’utenza elettrica fa scattare il canone RAI

Sulla base dell’attuale normativa, vige una presunzione in merito al canone RAI dovuto per la TV posseduta in ambito privato. In dettaglio per il nostro legislatore

“chi è intestatario di utenza elettrica per uso domestico residenziale si presume anche possessore di apparecchio televisivo e, quindi, come tale è obbligato al pagamento della tassa sulla televisione”.

Il canone (90 euro annui) è dovuto per una sola utenza per nucleo familiare, indipendentemente da quanti televisori si posseggono nella stessa abitazione in cui si vive o in altre abitazioni. L’importo è addebitato direttamente nella fattura dell’utenza (in 10 quote di pari importo da gennaio ad ottobre).

La dichiarazione sostitutiva di non detenzione della TV: tempi di invio

Ad ogni modo chi è intestatario di utenza elettrica senza possedere alcun apparecchio televisivo può chiedere l’esonero del canone RAI inviando, all’Agenzia delle Entrate, la dichiarazione sostituiva di non detenzione compilando il quadro “A” dell’apposito modello disponibile sul sito istituzionale dell’Amministrazione medesima.

Il tempo di esenzione, dipenderà dal termine entro cui è inviato il modello. Nel dettaglio:

  • se il modello è inviato entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento, ci sarà esenzione per tutto il periodo d’imposta
  • se, invece, l’invio avviene tra il 1° febbraio ed il 30 giugno dell’anno di riferimento, l’esenzione si avrà per il secondo semestre dello stesso anno.

Quindi, con riferimento all’anno 2021:

se l’invio avviene entro il 1° febbraio 2021 (come detto il 31 gennaio è domenica), ci sarà l’esonero dal canone per l’intero anno 2021

se il modello è inviato dopo il 1° febbraio 2021 ma entro il 30 giugno 2021, l’esonero ci sarà solo per la seconda parte del 2021 (luglio – dicembre).

La dichiarazione presentata oltre il 30 giugno 2021 ma entro il 31 gennaio 2022 comporterà esonero solo dal prossimo anno.

Le modalità di invio della dichiarazione sostitutiva Canone RAI

La presentazione del modello di dichiarazione sostitutiva in esame può avvenire:

  • direttamente da parte del contribuente, tramite l’applicazione web disponibile sul sito di Agenzia delle Entrate
  • oppure tramite intermediario abilitato.

L’invio può essere fatto anche:

  • tramite PEC (con firma digitale) all’indirizzo [email protected]
  • oppure in forma cartacea, mediante spedizione a mezzo del servizio postale all’Ufficio Canone TV – c.p.22 Torino – per plico raccomandato senza busta unitamente a copia di un valido documento di riconoscimento.

La dichiarazione può essere resa anche dall’erede in relazione all’utenza elettrica intestata transitoriamente ad un soggetto deceduto.

Si tenga, infine, presente che va presentata ogni anno anche se continua a sussistere la non detenzione dell’apparecchio tv. Pertanto, anche se già presentata per il 2020, occorrerà ripresentarla nel 2021 se si vuole ottenere l’esonero dal canone anche per quest’anno.

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Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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