L’estate scorsa il Paese era da poco uscito dalla prima ondata. Nonostante le spiagge a numero chiuso, le mascherine e l’impossibilità di viaggiare all’estero, era stata un’estate “quasi” normale.
Da allora non è trascorso nemmeno un anno, ma la situazione è completamente cambiata. Nel frattempo sono arrivate la seconda e la terza ondata, gli alberghi vivono una crisi economica senza precedenti, senza contare che ci si appresta a vivere un nuovo lockdown.
In tutto questo è iniziata anche la campagna di vaccinazione, ma al momento sono soltanto 1,6 milioni gli abitanti che hanno ricevuto sia la prima che la seconda dose del vaccino anti Covid, troppo pochi per sperare in un ritorno alla normalità per la prossima stagione estiva.
Da qui la necessità di pensare per tempo a un piano che consenta all’industria del turismo di ripartire, in sicurezza, fin da giugno. Ecco, secondo le indiscrezioni riportate dal Messaggero, il piano allo studio del nuovo ministro del turismo Massimo Garavaglia.
Tamponi rapidi obbligatori in vacanza
Il punto principale del piano dovrebbe essere costituito dall’obbligatorietà dei tamponi rapidi per chi alloggia in una struttura ricettiva per più di una settimana. Da quanto scrive Il Messaggero, i tamponi rapidi verrebbero effettuati durante la vacanza.
Allo stesso modo, sarebbe reso obbligatorio il tampone rapido anche nell’eventualità ci si sposti in un hotel diverso durante il proprio viaggio. In questo caso, il tampone dovrebbe essere svolto 24 o 48 ore prima dell’arrivo nella nuova struttura.
Le altre iniziative
Intanto l’Italia si prepara a sperimentare altre strade, con l’obiettivo sempre di assicurare la ripresa del turismo a partire da quest’estate.
Negli ultimi giorni, ad esempio, ha ricevuto grande eco mediatica la presentazione del primo treno Covid free. All’inizio servirà per collegare Roma con Milano, ma nei prossimi mesi il suo utilizzo sarà esteso anche alle altre principali mete turistiche italiane, tra cui Firenze e Venezia.
Si pensa anche a potenziare l’idea dei voli Covid tested. Al momento sono attivi sulle tratte Roma-New York e Roma-Atlanta, ma non è da escludere una loro estensione anche alle rotte interne.
Vedi anche: Salvare il turismo e l’estate 2021: come si muovono i paesi