In questi anni sono state senza dubbio le agevolazioni più utilizzate dai contribuenti italiani che dovevano sistemare casa. E sono stati anche gli strumenti più importanti per il rilancio di settori notoriamente in crisi come quello edilizio, oppure come quello della manutenzione degli edifici. Parliamo naturalmente dei bonus fiscali sulle ristrutturazioni delle case.
Vendere casa prima di aver sfruttato le agevolazioni delle detrazioni fiscali
Tra vecchi incentivi e nuovi, in questi anni le possibilità di sfruttare agevolazioni edilizie per i contribuenti sono state tante.
Infatti un nostro lettore ci chiede una cosa abbastanza particolare che riguarda la casa su cui ha utilizzato le agevolazioni.
“Per questioni di lavoro devo trasferirmi definitivamente in un’altra città italiana diversa dalla mia. Ho intenzione di comprare casa nella nuova città dopo aver venduto la mia, sulla quale ho già un acquirente. La mia casa l’ho ristrutturata lo scorso anno con il Superbonus e devo ancora recuperare altre otto annualità della detrazione spettante. Posso continuare a godere delle detrazioni nonostante venda la casa?”
Cosa fare nel momento che si vende una casa dopo il via alle agevolazioni
Salvo scelte diverse, le detrazioni seguono l’immobile e passano all’acquirente
Il nostro lettore deve sapere che nel momento in cui cede la casa al suo acquirente, cede anche il diritto a godere delle detrazioni. Infatti con l’immobile passa al nuovo proprietario anche la detrazione, naturalmente per la parte ancora da utilizzare. La detrazione infatti spetta a chi risulta proprietario dell’immobile al 31 dicembre dell’anno in cui si effettua il rogito dal notaio. Una scappatoia però il venditore continua ad averla, per salvaguardare il suo diritto all’agevolazione. Per continuare a godere della detrazione ancora spettante occorre inserire nel rogito, o anche semplicemente in una scrittura privata aggiuntiva tra le parti, una clausola che prevede proprio la conferma del diritto alle detrazioni in capo al venditore.