Mercato nero dilagante ai danni dei venezuelani
E c’è un altro scandalo sotto il sole: quello del contrabbando di cibo e farmaci. In teoria, tali beni dovrebbero essere venduti a prezzi decisi dallo stato, nella pratica gran parte di essi vengono venduti dagli stessi militari a prezzi ben più elevati e chiaramente in nero, alimentando la corruzione dentro gli apparati dello stato.
Di recente, l’Assemblea Nazionale ha indagato sull’imprenditore Mauro Libi Crestani, che detiene una quota del mercato interno del 65% per i fiocchi di avena.
Tuttavia, il caso Crestani ha evidenziato come pochi grandi imprenditori collusi con il governo stiano arricchendosi sulle spalle del resto della popolazione, che subisce non solo gli effetti della carenza di cibo e medicine, bensì pure un’inflazione fuori controllo, anch’essa alimentata da cambi disfunzionali e da un’offerta interna ai minimi termini. E la rabbia popolare cresce, con le proteste da inizio aprile ad oggi ad avere già provocato quasi 100 morti.