Verbale legge 104 con accompagnamento, non sempre da diritto alle agevolazioni fiscali disabili. Analizziamo perché e cosa è possibile fare in questi casi, rispondendo ad un quesito di un nostro lettore.
Verbale legge 104: la dicitura importante
Buonasera, vorrei porle il seguente quesito: io sono un invalido civile al 100% (C1) con totale e permanente inabilita lavorativa art.2 e 12 legge 118/71 ed inoltre sono in possesso della legge 104, illimitata, con diagnosi ICD 9 codice-345 (portatore di handicap in situazione di gravita ai sensi dell’art 3, comma 3 L.5.2.1992 n 104. Ora nei requisiti di cui all’art 4 c’è scritto L’INTERESSATO NON POSSIEDE ALCUN REQUISITO TRA QUELLI DI CUI ALL’ART. 4 DEL D.L 9FEBBRAIO 2012 N°5. Ora io feci causa all’inps perché ritenevo che per il mio disturbo dovessi avere l’accompagno e ho vinto. Ora non so se a seguito di questa sentenza il mio giudizio e grado di invalidita è cambiato, ma so solo che a causa di quella dicitura nei requisiti io non posso ne pagare il bollo di meno ne avere una IVA agevolata nell’acquisto di una nuova vettura. E’ tutto giusto questo? Resto in attesa di una risposta e la saluto cordialmente.
Verbale legge 104 con accompagnamento
La risposta è affermativa, come più volte specificato nei miei articoli se il verbale riporta “l’interessato non possiede alcun requisito tra quelli di cui all’art. 4 del D.L. 9 febbraio 2012 n. 5“, lei non può accedere alle agevolazioni fiscali per disabili.
A mio avviso c’è una contraddizione, se la Commissione medica le ha riconosciuto l’accompagnamento perché la patologia di cui è affetto le impedisce di compiere atti quotidiani, quindi ha bisogno di una persona che si occupa di lei “caregiver“, avrebbe dovuto anche darle la possibilità di aderire alle agevolazioni fiscali.
Potrebbe rifare l’iter per la legge 104, questo consiste nel dover rifare la procedura partendo dal medico di base fino ad arrivare alla comunicazione dell’Inps, quindi sarà di nuovo sottoposto alle visite della Commissione medica.