Molti contribuenti si chiedono se eventuali vincite nei giochi a premi, come ad esempio il Lotto, vadano dichiarate nella denuncia dei redditi. Tali vincite, derivanti da giochi di abilità, concorsi a premio, scommesse, estrazioni e corrisposte dallo Stato o da persone giuridiche pubbliche o private, non vanno inserite nel modello 730 o nella dichiarazione dei redditi. Le vincite o i premi in questione sono, infatti, soggetti di tassazione alla fonte: è prevista una ritenuta a titolo di imposta con possibilità di rivalsa. Per quanto riguarda Lotto, lotterie nazionali, giochi di abilità, concorsi e pronostici esercitati dallo Stato tale ritenuta è applicato con un prelievo sulle giocate.
In particolare dal 1 gennaio 2012 per vincite con importo maggiore di 500 euro, per tutte le somme che eccedono il limite di 500 euro è prevista una trattenuta pari al 6%.