Violenza sulle donne, arriva il risarcimento statale per le vittime

Violenza sulle donne, arriva il risarcimento statale e il braccialetto obbligatorio per gli stalker, le novità introdotte in due disegni di legge presentati a Montecitorio.
8 anni fa
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Violenza sulle donne, presentati due disegni di legge alla commissione giudiziaria della Camera per l’esame, prevedono l’istituzione di un fondo statale per indennizzare le donne vittime di violenza e braccialetti elettronici per gli stalker.

Il Fondo per le vittime di violenze, prevede una donazione per 10 milioni di euro al fine di indennizzare, in particolare, le donne che sono state vittime dei seguenti reati: percosse, lesioni personali,violenza sessuale, stalking, maltrattamenti in famiglia.

Violenza sulle donne: il risarcimento

Nel ddl si prevede un indennizzo corrisposto in misura proporzionale all’ammontare del danno subito, con un tetto di circa 500mila euro.

Per le vittime è previsto anche l’esenzione del pagamento dell’IRPEF.
Potranno beneficiare della misura le vittime che non hanno ottenuto un risarcimento in quanto l’autore delle violenze subite è:
ignoto, insolvente, deceduto o sia intervenuta la prescrizione del reato.

L’Europa condanna l’Italia che non tutela le vittime

Si ricorda che l’Europa ha condannato l’Italia perché non ha ancora provveduto a istituire una tutela risarcitoria delle vittime, questo rappresenta un primo passo per sanare una questione aperta tra Italia ed Europa. I fondi per la misura sarebbero assicurati mediante la riduzione dello stanziamento del fondo ex art. 1, comma 200, l. n. 190/2014.

Braccialetto elettronico obbligatorio per gli stalker

I disegni di legge sono due, uno per il risarcimento alle donne vittime di violenza e il secondo prevede un braccialetto elettronico per gli stalker. Il ddl prevede che il questore disponga l’obbligo di un braccialetto elettronico per tutti coloro che sono stati ritenuti colpevoli per reati di stalking.
L’obbligo del braccialetto ha il ““fine di garantire la tutela delle persone che hanno subito violenza e impedire ai mariti e fidanzati violenti e agli stalker di avvicinarsi alla loro vittima”.
Oltre alla tutela delle vittime di violenza, potrebbe rappresentare una risposta concreta anche al sovraffollamento carcerario, per i colpevoli di reati minori.

Violenza sulle donne: i dati ISTAT

Sono sempre in crescita le donne in Italia che ogni anno vengono uccise da uomini, oltre 100. Ai femminicidi si aggiungono le violenze delle donne aggredite, perseguitate, sfregiate. Secondo i dati ISTAT sono circa 7 milioni le donne che nel corso della vita hanno subito una forma di abuso. Nel 2016 sono 120 le donne morte per femminicidio e dal primo gennaio 2017 a oggi sarebbero almeno oltre 20 le donne uccise, una media di una donna ogni tre giorni.
In forte crescita il preoccupante fenomeno dello stalking, in Italia, sono 3 milioni e 466 mila le donne che nell’arco della propria vita hanno subito stalking. Il 16 per cento ha un’età compresa tra i 16 e i 70 anni.

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