Quali sono le regole delle visite fiscali INPS per l’anno 2021? Ci sono stati cambiamenti? Esistono delle regole ben precise che i dipendenti pubblici e privati devono rispettare in caso di malattia con certificato medico.
Scopriamo in questa guida di Investire Oggi se le regole relative alle visite fiscali 2021 sono cambiate durante la pandemia.
Visite fiscali 2021: cosa è cambiato con la pandemia?
Per l’anno 2021 non cambiano orari e neanche le fasce di reperibilità per i lavoratori in malattia.
Le regole delle visite fiscali non cambiano per dipendenti pubblici e privati nonostante la pandemia in atto.
Per l’emergenza sanitaria Covid sono sospese le visite fiscali da parte dei medici INPS solo nel caso di positività.
Le visite fiscali sono svolte presso il domicilio del dipendente pubblico o privato che si assenta dal posto di lavoro presentando un certificato di malattia.
Il datore di lavoro o l’INPS può richiedere e inviare al domicilio del lavoratore in malattia la visita fiscale per accertare della veridicità della motivazione che comporta l’assenza da lavoro.
Pertanto, al lavoratore spetta l’obbligo di rendersi reperibile in determinate fasce orarie.
Per determinare la platea di soggetti a cui inviare la visita fiscale, l’Istituto Nazionale di Previdenza dispone di software appositi che valutano i certificati presenti nella propria banca dati individuandone quelli più “a rischio”.
Le visite fiscali possono essere inviate più di una volta per la stessa malattia, anche durante la stessa giornata, e possono avvenire anche nei giorni festivi o nei weekend.
Visite fiscali 2021: le fasce di reperibilità
Le fasce di reperibilità variano tra il settore pubblico e quello privato. I dipendenti pubblici devono poter essere reperibili:
- dalle 9 alle 13;
- dalle 15 alle 18.
Gli orari di reperibilità per i dipendenti privati sono:
- dalle 10 alle 12;
- dalle 17 alle 19.
Queste fasce valgono 7 giorni su 7, festivi e weekend compresi.
Visite fiscali 2021: cosa fare in caso di assenza
Se il lavoratore non è reperibile durante la visita fiscale, viene data immediata comunicazione al datore di lavoro.
Il medico rilascia un invito a presentarsi alla visita ambulatoriale presso l’Ufficio medico legale dell’INPS competente per territorio.