Ci scrivono in molti per sapere che cos’è il bonus single, in che cosa consiste, come si richiede etc. Facciamo chiarezza e doverosamente freniamo subito gli entusiasmi dicendo che non esiste nessun bonus single inteso come incentivo riconosciuto a chi non è sposato tout court. La confusione è stata generata dal fatto che si è parlato in modo sintetico ma forse fuorviante di bonus single (o anche bonus divorziati e vedovi) in merito ai nuovi importi aggiornati degli assegni familiari. Come abbiamo visto in questo articolo infatti, single, divorziati e vedovi possono arrivare a prendere 1900 euro l’anno.
Questo ci porta a chiederci: quanto costa in Italia vivere da single? Conviene o si pagano più tasse rispetto alle persone sposate o che convivono? In questo senso l’Italia rappresenta un Paese che va in controtendenza perché, secondo alcune statistiche, a pagare le tasse sono soprattutto le donne sposate con figli. In altri Paesi, come Francia, Germania e Lussemburgo il maggior carico fiscale in proporzione spetta sui single mentre la pressione si allenta per le coppie sposate con figli. Una scelta fiscale poco coerente con l’indice di natalità in Italia che è tra i più bassi d’Europa a ben vedere. Fiscalmente parlando è più conveniente avere figli fuori dal matrimonio: in Italia una donna single con figli paga solo il 15,6% di tasse, meno di Francia e Germania, ma più di Spagna (9,9%)
Escapologo fiscale consiglia: l’impresa familiare per pagare meno tasse
Proprio il bivio tra vita da single e da sposati è tra gli argomenti più ricorrenti nei consigli degli escapologi fiscali che, come abbiamo già visto, si presentano come esperti nel risparmio sulle tasse.
Quante tasse pagate da sposati e in che modo sono cambiate rispetto a quando eravate single? Raccontateci la vostra esperienza scrivendo a [email protected].