Vivere solo con la pensione: un giorno in Italia e uno all’estero a confronto

Vivere con la sola pensione: abbiamo trascorso un giorno in Italia e uno nelle destinazioni più gettonate dai nonni in fuga. Ecco le differenze
9 anni fa
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Pensionati italiani all’estero: l’identikit di chi cambia vita nella terza età

Ma chi è che decide di partire e cambiare vita dopo il pensionamento? Secondo i dati aggiornati l’esercito dei cd “nonni in fuga” conta circa 40 mila persone. Di queste più della metà (27 mila circa) percepiscono una pensione che si aggira tra i 650 e i mille euro al mese. I dati peraltro non tengono conto di coloro che, ufficialmente, risultano ancora residenti in Italia e che magari trascorrono solo qualche mese l’anno all’estero.

La Lombardia è la regione italiana che ha fatto registrare, secondo gli ultimi dati raccolti, il flusso migratorio più alto, seguita da Emilia Romagna e Abruzzo.

Vivere all’estero con la pensione italiana: ecco come si vive

Tra le mete più gettonate per chi decide di trasferirsi all’estero per la pensione troviamo Canarie, Romania, Spagna, Portogallo, Bulgaria, Marocco, Tunisia, Costarica, Thailandia, Kosovo, Algeria, Corea, Cipro, Malta, Slovenia. Se il fattore determinante nella scelta è il costo della vita, in molti guardano anche al clima e al livello del sistema sanitario. Come vivono gli italiani all’estero? E’ vero che si può vivere bene di sola pensione senza rinunce e senza paura di non arrivare a fine mese? E’ questo che si domanda chi sta valutando l’idea di partire. I numeri possono rispondere meglio delle parole: abbiamo trascorso una giornata tipo in Italia e in alcune delle mete sopra elencate. Ai posteri l’ardua sentenza. –          In pensione a Panama: visto facile per i pensionati Secondo statistiche internazionali sempre più pensionati scelgono Panama, non solo italiani ma anche statunitensi (visto che si trova a due ore e mezza di volo da Miami). Il costo della vita è affondabile e ci sono agevolazioni per il visto ai pensionati. –          In pensione in Portogallo: agevolazioni fiscali per chi sposta la residenza In Portogallo sono state di recente introdotte delle agevolazioni per i pensionati residenti.

Con 800-1000 euro al mese si vive dignitosamente in due perché il costo della vita è più basso rispetto all’Italia anche se negli ultimi anni l’inflazione è stata abbastanza sostenuta. Dal punto di vista dell’organizzazione sociale non mancano disservizi che alcuni italiani trasferitisi in Portogallo lamentano e che altri invece sottolineano con un po’ di amara ironia, come qualcosa che li aiuta a sentirsi di più “a casa”. –          In pensione in Tailandia: costo della vita La Tailandia è tra le scelte più gettonate tra chi non ha paura del cambiamento radicale e decide di trasferirsi in Asia per la pensione. I prezzi si aggirano sui 2-4 euro per un pasto. Comprare terreni e case è invece più restrittivo per gli stranieri. –          In pensione in Malesia: come accedere al programma Malaysia my Second Home Restiamo in Asia, questa volta Malesia. Una coppia di pensionati in Malesia può vivere con 1500 euro circa, incluso l’affitto. L’isola di Penang, nord est della capitale Kuala Lumpur viene scelta sia per il mare che per la presenza di centri medici di eccellenza. Esiste un programma che si chiama Malaysia my Second Home e che dura 10 anni (rinnovabile per altri 10) per i pensionati ma per accedervi è previsto un deposito e un assegno mensile minimo. Gli acquisti immobiliari sono liberi.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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