Volare con gli animali non è permesso da tutte le compagnie aeree per cui prima di partire o acquistare un biglietto è necessario informarsi sul sito web ufficiale o via telefono. Molti vettori ammettono cani e gatti ma non qualche restrizione in quanto non accettano quelli brachicefali o con il naso camuso, gli animali in calore e quelli gravidi. Le compagnie aeree chiedono poi che il trasportino abbia una base impermeabile ed assorbente. Ecco allora le regole per viaggiare con i propri animali con EasyJet, Ryanair, Ita Airways e Vueling.
EasyJet e Vueling: volare con gli animali
I passeggeri che volano con EasyJet non potranno portare animali in volo.
Vueling, invece, permetterà di portare a bordo cani, gatti, uccelli (non rapaci) e tartarughe. Gli animali appena indicati dovranno poter viaggiare all’interno di un trasportino omologato non rigido delle dimensioni di 45x39x21 centimetri e di 10 chili di peso compreso l’animale. Sui voli operatori da Iberia, si legge, il trasportino non potrà avere un peso massimo superiore agli 8 chili e in nessun caso si potrà trasportare animali nella stiva dell’aereo. I documenti da presentare saranno passaporto per cani e gatti che dovrà riportare il registro dei vaccini compreso l’antirabbico fatto almeno 21 giorni prima del volo e da non più di 12 mesi. Inoltre i cani e gatti dovranno avere anche il microchip.
Ryanair e Ita Airways: volare con gli animali
Ryanair non trasporterà animali sui propri voli ad eccezione dei cani guida e di assistenza ma solo su alcune rotte.
L’animale di massimo otto chili, infine, per tutto il viaggio dovrà rimanere in un trasportino che non superi i 24 centimetri di altezza, i 40 centimetri di lunghezza e i 20 centimetri di larghezza. Per la stiva si potrà utilizzare solo un trasportino rigido mentre per quanto riguarda criceti e conigli potranno viaggiare in Ue solo con certificato medico veterinario aggiornato che ne attesti lo stato di buona salute e in un contenitore-gabbia per tali animali. Per i viaggi extra Ue si dovrà contattare la compagnia aerea. Non si potranno accettare, infine, volatili originari dei paesi asiatici, Turchia, Russia, Romania Sud Africa e di tutti gli stati della penisola balcanica per prevenire la diffusione dell’aviaria.
[email protected]