Le compagnie aeree stanno subendo più che mai la crisi del settore a causa del coronavirus e il caos che la pandemia ha provocato. Oltre ai voli cancellati e la querelle rimborsi e voucher, i vettori hanno subito un netto calo delle prenotazioni negli ultimi mesi, un clima di incertezza che ha portato persino al taglio di molti collegamenti e posti di lavoro.
Si punta sui voli a medio raggio
E se alcune compagnie aeree stanno reagendo alla crisi proponendo i voli senza destinazione, che stanno già avendo un gran successo in Australia e Asia, in Europa una certezza arriva dai voli a medio-corto raggio.
Il successo dei voli senza meta
Nel frattempo stanno spopolando i voli verso nessuna destinazione. Solo pochi giorni fa la compagnia australiana Qantas ha venduto in 10 minuti tutti i 149 biglietti per il volo panoramico in partenza il prossimo 10 ottobre da Sydney. Biglietti volati via al modico prezzo di oltre 2 mila euro per un volo di 7 ore che sorvolerà le bellezze australiane. Ma Quantas non è la sola: anche alcune compagnie asiatiche hanno avuto la stessa idea proponendo voli panoramici sopra le grande metropoli asiatiche o addirittura voli virtuali, dove i passeggeri pensando di viaggiare verso luoghi lontani si sono rilassati tra cene succulente, musica e spettacoli a bordo.
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