Continua la crisi delle compagnie aeree a causa del coronavirus, che ha letteralmente stravolto il mercato dei voli provocando anche ingenti perdite economiche. Nonostante la crisi, alcune compagnie come Wizz Air hanno deciso di puntare ai collegamenti nazionali ma anche Ryanair si prepara ad una battaglia senza esclusione di colpi.
La situazione di Ryanair
Eddie Wilson, ad di Ryanair, ha lasciato un’intervista a Il Corriere, in cui ha parlato della situazione della compagnia aerea e del futuro dei voli.
Immancabile il discorso legato al famoso taglio del 20% dei voli previsti a settembre e ottobre. Poche settimane fa, Ryanair aveva detto che avrebbe tagliato una percentuale di collegamenti per l’autunno, a tal proposito Wilson ha chiarito che per la stagione invernale si sta ancora trattando con gli aeroporti. Per l’amministratore delegato è importante seguire iniziative strategiche e incentivare il traffico, destinando i soldi alle compagnie che generano lavoro nei territori.
Esuberi e basi chiuse possibili anche in Italia
Infine, alla domanda del giornalista Barbieri sui possibili tagli del personale e lo spostamento delle basi, Eddie Wilson ha confermato che il vettore farà di tutto per tagliare il meno possibile ma sicuramente ci saranno degli esuberi: «È probabile e a quel punto sposteremo gli aerei in qualche altro Paese, mantenendo la rotta». Come era accaduto in Germania, quindi, anche per l’Italia esiste la possibilità che alcune basi saranno chiuse.
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