Come investire su Tecnologia USA con alto rendimento potenziale

Certificato di Vontobel per investire su Tecnologia USA, con alto rendimento potenziale e protezione condizionata discretamente conservativa.
6 mesi fa
6 minuti di lettura
Certificato di Vontobel per investire su Tecnologia USA con alto rendimento potenziale

All’interno della gamma di Certificati di Investimento appena emessi da Vontobel, fra i Memory Cash Collect Steop Down, ne balza all’occhio uno di recente emissione che consente di investire indirettamente su 2 società americane appartenenti al macro-settore tecnologico americano.

A fronte di un impiego di denaro limitato è infatti possibile investire su un portafoglio azionario di 2 aziende tecnologiche ma core businesses totalmente differenti. Inoltre, cosa molto importante è l’assoluta efficienza della fiscalità degli Investment Certificates nel recupero delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale.

Informazioni sul portafoglio sottostante

I sottostanti del certificato di Vontobel quotati in America nel NASDAQ100, sono rappresentati da: Nvidia (NVDA) e Tesla (TSLA)

Le 2 aziende hanno core business totalmente differente ma rimangono all’interno della tecnologia per il loro sforzo technology intensive.

Inoltre tutte e 3 possiedono una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci (ricavi ebitda, utili e vari ratios) o quale sia il processo stocastico (mean reverting, random walk o momentum) che muove fondamentalmente il prezzo dei sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.

Dal punto di vista stocastico-tecnico, tutte e le 2 azioni mostrano una fortissima proprietà momentum (esponente di Hurst>0,5 con una significatività statistica>99,9%) sui rendimenti misurati sui dati di chiusura giornalieri nel breve e medio periodo per uniformare l’analisi (1024 e 2048 rendimenti logaritmici giornalieri calcolati sui prezzi di chiusura). A seguire i risultati. Per TSLA, H e Sign. Stat. aumentano al diminuire del periodo analizzato: H_2048=0,604 con Sign. Stat.>99,993%; H_1024=0,628 e Sign. Stat.>99,994%. Per NVDA si ha invece: H_1024=0,608 con Sign. Stat.>99,968%; H_2048=0,606 e Sign. Stat.>99,989%

Per quanto riguarda il rischio sistematico, misurato dal ß rispetto il NASDAQ100, è possibile dire questo. Rispetto al beta si evidenzia un comportamento ricorrente sia sul medio periodo che sul breve: la metrica risulta infatti sempre molto aggressiva (Beta>1) sia su 5 anni che su 1 anno.

Sui 5 anni rolling, più stabile, è pari a 1,64 per NVDA e 1,49 per TSLA (1,57 in media), ossia produce un portafoglio con movimenti più che proporzionali rispetto al mercato di riferimento: in altre parole, ad un +/-1% del NASDAQ100 corrisponde mediamente un +/-1,57% del portafoglio sottostante. Sull’anno rolling, più sensibile ai cambiamenti di mercato, è attualmente pari a 1,46 per TSLA e a 1,92 per NVDA (1,69 in media), con un portafoglio ancora più aggressivo nel breve periodo.

Sul fronte della volatilità implicita (per convenzione calcolata sulle opzioni a 30 giorni), si può dire che mediamente abbastanza elevata. Attualmente il maggior peso è attribuibile a TSLA, con una metrica in salita ed attualmente pari ai 52 punti %; segue NVDA, in discesa ed intorno al 40%.

Dal punto di vista fondamentale Zacks classifica attualmente come STRONG BUY NVDA, mentre TSLA è definit come HOLD (ricordiamo che la classificazione è fatta in base alla metrica earnings suprise, ossia sulla capacità delle aziende di produrre utili superiori/minori a quanto stimato). Inoltre tutte e 2 producono Free Cash Flows (FCF) ed è quindi possibile una stima accurata tramite il modello dei Discounted Cash Flows (DCF): in questo caso NVDA è considerata un BUY, mentre a TSLA è assegnato un HOLD. Per Market Screener e  NVDA è classificata STRONG BUY e TSLA come HOLD.

E’ poi possibile individuare una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news. In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis, e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento della NEWS (in presenza dei bilanci trimestrali/stime ed analisi/nuove tecnologie/prodotti ecc).

Se non si vuole avere un’esposizione diretta alle azioni in questione è possibile selezionare questo certificato, che offre discreti margini di protezione a livello di barriera e trigger cedolare, il tutto contornato da un alto rendimento annuo potenziale ed una media scadenza.

Si passa ora a spiegare il meccanismo di base del certificato, riassunto nella Struttura e districato nel Funzionamento del Payoff.

Vontobel Certificati Memory Cash Collect Step Down: Struttura del Certificate

Di seguito la struttura del certificato targato Vontobel:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 65% dei valori iniziali
  • Trigger cedole al 65% dei valori iniziali
  • Cedole trimestrali condizionate del 3,84% (max 15,36% annuo sul valore nominale) con effetto memoria
  • Autocall trigger trimestrale osservabile dal 4° trimestre (dal 09.05.2025) e decrescente a step dell’1% ogni trimestre: dal 100% al 93% dei valori iniziali
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Valore nominale unitario di 100 Euro
  • Prezzo lettera rilevato a circa 101,80 Euro – intorno alle 10:07 del 13.06.2024 –

Vontobel Certificati Memory Cash Collect Step Down: Funzionamento del Payoff

Questo Certificato è stato emesso da Vontobel il 07.06.2024, ha data di valutazione finale/scadenza posta al 07.06.2027 (liquidazione 14.06.2027), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 Euro.

Meccanismo cedolare

Il certificato in questione paga dunque un flusso reddituale periodico trimestrale di 3,84 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 65% dei valori iniziali; in altre parole il valore dei sottostanti non deve scendere meno del 35% del rispettivo valore iniziale affinché venga elargita la cedola.

In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall

Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 4° trimestre e e decrescente (vedi la struttura): se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger, il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  1. Se ogni sottostante non scende sotto la barriera (stessa entità del trigger cedolare), posta al 65% dei valori iniziali, il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria-;
  2. in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante i titoli su cui è scritto il certificato siano denominati in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

Il portafoglio sottostante e la componente lineare

La situazione attuale sul portafoglio sottostante – di questo Certificato targato Vontobel – è la seguente:

TSLA -> valore iniziale (177,57 USD), Barriera/Trigger Cedola (115,4205 USD) ultimo prezzo registrato (chiusura al 12.06.2024 a 177,29 USD, pari al 99,84% del valore iniziale)

NVDA -> valore iniziale (120,499 USD), Barriera/Trigger Cedola (78,3244 USD) ultimo prezzo registrato (chiusura al 12.06.2024 a 125,2 USD, pari al 103,90% del valore iniziale)

NB: Per ora il WO è rappresentato da TSLA, che presenta un valore attuale appena al di sotto del rispettivo valore inziale. Inoltre il certificato incorpora un piccolissimo premio sulla componente lineare, perché TSLA si trova al 99,84% ed il prezzo del certificato è superiore a 99,84 Euro.

Analisi dinamico-oggettiva del payoff a scadenza

In base alle quotazioni attuali del WO del certificato, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 101,80 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sull’altro sottostante:

Se il certificato a marchio Vontobel  non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante WO non scende oltre il 34,89% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 146,08 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a 3 anni intorno al % (% annuo) rispetto il suddetto prezzo lettera.

Viceversa, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore leggermente superiore rispetto all’investimento diretto sul WO stesso. In altre parole il certificato quota con un leggerissimo premio sulla componente lineare, perdendo un valore % appunto poco più che proporzionale a quello di TSLA.

Codice ISIN

DE000VD7BT53

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificate targato Vontobel.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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