Investire su Microchip e AI, con protezione conservativa e rendimento annuo a doppia cifra %

Certificato di Vontobel per investire su Microchip e AI, con protezione condizionata conservativa e alto rendimento potenziale annuo.
6 mesi fa
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Investire con Vontobel su Microchip e AI, con protezione conservativa e rendimento annuo a doppia cifra %

All’interno del parco dei Certificati emessi da Vontobel, ne balza all’occhio uno di recente emissione per investire su 3 società appartenenti al macro-settore tecnologico americano e più precisamente all’industria tecnologica dei Microchip e dell’Intelligenza Artificiale .

In tal modo si da la possibilità agli investitori di investire indirettamente su un paniere di azioni – in tema AI e Microchip – con un impiego di danaro limitato. Indirettamente perché, a fronte della rinuncia ad eventuali dividendi e salite dei sottostanti – ossia le azioni -, si ottiene un flusso cedolare periodico condizionato e una protezione condizionata da eventuali discese dei sottostanti.

Cosa molto importante inoltre, è l’assoluta efficienza della fiscalità dei certificati (redditi diversi in quanto derivati cartolarizzati) nella compensazione delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale.

Informazioni sui sottostanti

In questo caso, i sottostanti del certificato di Vontobel, sono quotati in America al NASDAQ100 e rappresentati da: Advanced Micro Devices (AMD), Intel (INTC) e Nvidia (NVDA).

Le 3 azioni rimangono all’interno del settore tecnologico americano e più precisamente nell’industria dei microchip (CPU, GPU ecc.) e quindi dell’Intelligenza Artificiale.

Inoltre il portafoglio azionario possiede una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci o quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei 3 sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.

A livello stocastico si rileva una proprietà Momentum su tutti e 3 i sottostanti (cioè Hurst>0,5 con Significatività Statistica>96%), analizzata su 3 periodi (4096, 2048 e 1024 osservazioni di rendimenti logaritmici giornalieri). A seguire i risultati. NVDA è quella dominata con più vigore da questa proprietà: H_1024=0,608 con Sign. Stat.>99,968%; H_2048=0,606 e Sign. Stat.>99,989%; H_4096=0,586 con Sign. Stat.>99,996%. Anche AMD si rivela “dominata” da una forte proprietà momentum su tutti e 3 i periodi analizzati, con significatività statistica e Hurst che crescono al diminuire del periodo analizzato: H_1024=0610 con sign.

stat.>99,942%, H_2048=0,578 e sign. stat.>99,847%, H_4096=0,561 con sign. stat.>98,912%. In coda troviamo INTC, con H e Sign. Stat. che crescono al diminuire del periodo analizzato: H_4096=0,548 con sign. stat.>97,426%, H_2048=0,552 con sign. stat.>96,324%, H_1024=0,599 e sign. stat.>99,841%. Data la proprietà momentum rilevata su tutti e 3 i sottostanti, si consiglia il trading-investing diretto sui sottostanti (anche short su INTC), sui dati giornalieri di chiusura, con tecniche di tipo Momentum-Breakout-Trend Following.

Dal punto di vista del rischio vengono analizzati il rischio sistematico (misurato dal Beta rispetto al NASDAQ100) e la volatilità implicita (ossia la volatilità futura attesa espressa oggi dalle opzioni a 30 giorni).

Per quanto riguarda il ß, è possibile dire questo. Sulla metrica rolling a 5 anni, più stabile, si rileva attualmente un 1,64 per NVDA, 1,50 per AMD e 1,02 per INTC (1,39 in media, data la proprietà di additività del Beta): in altre parole, ad un +/-1% del NASDAQ100, corrisponde mediamente un +/-1,39% del portafoglio sottostante. A livello rolling a 1 anno, più sensibile ai cambiamenti di mercato, si misura attualmente 1,92 per NVDA, e 1,91 per AMD e 1,16 per INTC (1,66 in media), con un portafoglio attualmente più aggressivo sull’anno. A seguire i grafici rolling a 1 anno, con NVDA e AMD sempre aggressive nel periodo analizzato, mentre INTC risulta erratico, cambia cioè natura da aggressivo a difensivo e/o viceversa.

 

Completando le analisi delle caratteristiche di rischio, si può dire che con la volatilità implicita si possiede un buon margine medio per la costruzione del pool opzionale sottostante del certificato. Attualmente il maggior peso è dato da NVDA al 46%, mentre segue AMD stabile nella parte bassa del range al 41%, ed in coda INTC, sempre con un buon margine al 33%. L’investitore deve invece valutare: composizione sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza, potenziali bias post emissione ecc.

A livello fondamentale vengono assegnati i seguenti rating. Zacks, in base alla metrica Earning Surprise, classifica attualmente AMD come HOLD (si veda la contrazione YoY dell’EPS di una forte magnitudo a circa il -36,90%), mentre a INTC è assegnato un SELL (quest’ultima nel 2023 ha prodotto una fortissima contrazione dell’EPS, YoY, di circa il -79,38%) ed NVDA è considerata un STRONG BUY (con crescita YoY dell’EPS di ben il +585,63%). Market Screener e Stock Analysis per NVDA e AMD assegnano un generale BUY-STRONG BUY, mentre INTC è considerata attualmente come HOLD. A livello di Free Cash Flows (FCF) è possibile produrre una stima col modello dei Discounted Cash Flows (DCF) solo per NVDA e AMD (in quanto gli ultimi due FCF di INTC sono abbondantemente negativi, è stata quindi bruciata cassa libera): per NVDA si stima un attuale BUY del +19,24% con connesso target price annuo di 156,18$, mentre per AMD si rileva un HOLD, con target price molto vicino alla quotazione attuale di 158,40$.

In ultimo, ma non per importanza, NVDA e INTC elargiscono dividendi atti alla strutturazione del prodotto.

Si passa ora a spiegare il meccanismo di base del certificato a marchio Vontobel, riassunto nella Struttura e districato nel Funzionamento del Payoff.

Vontobel Certificati Memory Cash Collect Step Down: la Struttura

A seguire la struttura del certificato di Vontobel:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 50% dei valori iniziali
  • Trigger cedole al 50% dei valori iniziali
  • Cedole mensili condizionate dell’1,15% (massimo 13,80% annuo) sul valore nominale, con effetto memoria
  • Autocall trigger mensile attiva dal 6° mese (dal 11.12.2024) e decrescente a step del 5% ogni 6 mesi: dal 100% al 90% dei valori iniziali
  • Scadenza a 2 anni
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Valore nominale unitario di 100 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 100,80 Euro – intorno alle 10:56 del 18.06.2024 –

Vontobel Certificati Memory Cash Collect Step Down: Funzionamento del Payoff

Questo certificato è stato emesso il 11.06.

2024 da Vontobel, ha data di valutazione finale/scadenza posta al 11.06.2026 (liquidazione 18.06.2026), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 Euro.

Il Certificato in questione paga quindi corpose cedole mensili condizionate di 1,15 Euro, cioè se tutti e 3 i sottostanti non scendono oltre il trigger delle cedole, posto al 50% dei valori iniziali. In altre parole i sottostanti non devono scendere oltre la metà del rispettivo valore iniziale affinché venga elargito il premio nelle date di valutazione.

In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola. Tuttavia le cedole non eventualmente pagate in precedenza vengono immagazzinate in memoria e pagate insieme a quella del mese in questione quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti e 3 i sottostanti risultano sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire dal 6° mese e decrescente a step del 5% (vedi la struttura). In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:

  1. se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore al relativo trigger di autocall il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente dovute grazie all’effetto memoria)
  2. in caso contrario la vita del prodotto continua.

NB: In altre parole, se scatta il meccanismo di autocall alla prima data si ottengono la cedola attuale e le 5 eventualmente precedentemente non pagate, ossia 106,90 Euro. Altrimenti si passa alla seconda ecc.

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il valore di tutti i sottostanti risulta pari o superiore alla barriera (stessa entità del trigger del coupon) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola, e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero 24 cedole più il nominale.
  • in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante Worst Of (WO, ossia con un valore finale in % più basso rispetto al relativo valore iniziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Da notare anche la presenza dell’opzione quanto: nonostante i titoli su cui è scritto il certificato di Vontobel siano denominati in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.

Il portafoglio sottostante e la componente lineare

La situazione attuale sul portafoglio sottostante di questo certificato targato Vontobel è la seguente:

AMD -> valore iniziale (158,5 USD), Barriera/trigger cedola (79,25 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 20.05.2024 a 158,4 USD, pari al 99,94% del valore iniziale)

INTC-> valore iniziale (30,74 USD), Barriera/trigger cedola (15,37 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 20.05.2024 a 30,98 USD, pari al 100,78% del valore iniziale)

NVDA -> valore iniziale (121,54 USD), Barriera/trigger cedola (60,77 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 20.05.2024 a 130,98 USD, pari al 107,77% del valore iniziale)

NB: Per ora il WO è rappresentato da AMD ed il suo valore attuale si trova appena al di sotto del rispettivo valore iniziale. Inoltre, dato che AMD si trova al 99,94% del valore iniziale e che il certificato quota poco sopra i 99,94 Euro, si può dire che il certificato prezza con un piccolissimo premio sulla componente lineare indotto dalla struttura opzionale favorevole all’investitore.

Analisi dinamico-oggettiva del payoff a scadenza

In base alle quotazioni attuali del WO del certificato, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 100,80 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

Se il certificato di Vontobel non si è estinto anticipatamente, paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante WO non scende oltre il -49,96% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 127,60 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a 2 anni intorno al 26,59% (13,42% annualizzato) rispetto il suddetto prezzo lettera.

Invece, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore leggermente superiore rispetto all’investimento diretto sul WO stesso. In altre parole il certificato, come detto, quota con un piccolissimo premio sulla componente lineare.

Codice ISIN

DE000VD7CD50

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato a marchio Vontobel.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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