All’interno del parco dei Certificati emessi da Vontobel ne balza all’occhio uno di recente emissione che consente di investire su 2 società appartenenti al settore dei pagamenti online, uno dei più colpiti dal calo del mercato americano.
In tal modo si da la possibilità agli investitori di investire indirettamente su un paniere di azioni – in tema fintech e pagamenti online – con un impiego di danaro limitato (100€). Indirettamente perché, a fronte della rinuncia ai dividendi e ad eventuali salite dei sottostanti, si ottiene un flusso cedolare periodico condizionato e una protezione condizionata – da eventuali discese dei sottostanti – sull’investimento fatto.
Cosa molto importante inoltre, è l’assoluta efficienza della fiscalità dei certificati (redditi diversi in quanto derivati cartolarizzati) nella compensazione delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale. Per maggiori informazioni leggi: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi
Informazioni sui sottostanti
In questo caso, i sottostanti del certificato Vontobel quotati in America sono rappresentati da: Paypal (PYPL) e Block (SQ).
Osservazioni/conclusioni sul sottostante:
- La coppia di azioni ha core business praticamente uguale e rimane all’interno della tecnologia finanziaria, essendo fortemente positivamente correlato (basti sovrapporre 2 grafici dal giorno della loro quotazione in poi). Diminuisce in altre parole il rischio di correlazione, ossia il rischio che il valore dei titoli fluttui in modo totalmente indipendente l’uno dall’altro, andando ad inficiare elargizione di cedole o restituzione integrale del nominale anche data da uno solo dei sottostanti.
- Inoltre possiedono una quantità di informazione storica sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, quale sia il processo stocastico che muove fondamentalmente il prezzo dei 3 sottostanti analizzati, potendo ad esempio notare eventuali cambiamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame analizzato.
- A livello grafico le 2 società hanno risentito molto del calo che il mercato finanziario americano sta sperimentando. Entrambe hanno sperimentato una imponente correzione che le ha riportate su livelli di prezzo lavorati circa dal 2018 all’inizio della pandemia, momento in cui tutte e due hanno registrato una esplosione dei prezzi al rialzo.Nel settore fintech sembra quindi esserci stata una bolla che sembra essere esplosa. Il punto interrogativo, tuttavia, è quando questo ribasso finirà. Chi vuole quindi investire in questo settore molto colpito avendo una protezione sull’investimento fatto può quindi prendere a riferimento il certificato che andremo a presentare.
- Per il multiplo Price / Earning – P/E – si può osservare e supporre questo (anche se sarebbe più interessante e corretto analizzare metriche come l’Ebitda ed i Net Cash Flows in ottica top-down: America, Faang+, Nyse Tech, peer group ecc). Quello attuale del macro-settore tecnologico è a circa 25x-30x, mentre per PYPL e SQ si attualmente trova a circa 11x e rispettivamente intorno a 48x. Quindi il portafoglio presenta un P/E medio in linea al settore tecnologico.
- Per quanto riguarda il rischio sistematico, il ß, è possibile dire questo. Il comportamento è erratico per Paypal (quindi a volte maggiore di +1 –aggressivo-, altre volte minore di +1 -difensivo-, ma comunque maggiore di 0), mentre per Block ha sempre denotato un titolo notevolmente aggressivo. Attualmente il ß medio di portafoglio denota una “coppia azionaria” piuttosto aggressiva (+1,9 circa facendo la media per PYPL e SQ rispettivamente a circa +1,39 e +2,4) nei confronti del benchmark, per convezione SP500.
- Completando le analisi delle caratteristiche quantitative, la volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) è mediamente piuttosto elevata. Attualmente il maggior peso è dato da Block a circa il 95%, mentre segue Paypal rispettivamente a circa il 60%. Ciò ha giovato sicuramente contemporaneamente al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: composizione sottostante del cross-asset structured product, livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, scadenza ecc.
Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).
Vontobel Certificati Memory Cash Collect: struttura del certificate, come investire sulla Fintech
- Barriera europea di protezione sul capitale pari al 60% dei valori iniziali
- Trigger cedole al 60% dei valori iniziali
- Cedole mensili condizionate dell’1,68% (massimo 20,16% annuo sul valore nominale) con effetto memoria
- Autocall trigger mensile osservabile dal 4° mese (dal 12.09.2022) e pari all’80% dei valori iniziali
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
- Valore nominale unitario di 100 Euro
- Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 101,20 Euro – intorno alle 10:10 del 19.05.2022 –
Vontobel Certificati Memory Cash Collect: funzionamento del payoff, come investire sulla Fintech
Questo prodotto, della categoria certificati di investimento conosciuti come Memory Cash Collect, è stato emesso da Vontobel il 12.05.2022, ha data di valutazione finale posta al 10.01.2024 (scadenza/liquidazione 17.01.2024), è negoziato su SeDex ed ha un valore nominale di 100 Euro.
Meccanismo cedolare
Il Certificato di Investimento in questione paga quindi cedole mensili condizionate di 1,68 Euro, cioè se i due sottostanti non scendono oltre il trigger delle cedole, posto al 60% del valore iniziale.
In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola. Tuttavia le cedole non eventualmente pagate in precedenza vengono immagazzinate in memoria e pagate insieme a quella del mese in questione quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando il valore dei due sottostanti risulta contemporaneamente sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.
Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall
Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire dal 4° mese e pari all’80% dei valori iniziali. In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:
- se il prezzo dei due sottostanti è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
- in caso contrario la vita del prodotto continua.
NB: In altre parole, se scatta il meccanismo di autocall alla prima data si ottengono 4 cedole più il nominale, ossia 106,72 Euro. Altrimenti si passa alla seconda data ecc
Scadenza
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se alla data di valutazione finale il valore dei sottostanti risulta pari o superiore alla barriera (stessa entità del trigger cedolare) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero 20 cedole più il nominale.
- in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante peggiore (anche detto Worst Of WO, ossia con valore finale più basso in % rispetto il valore iniziale), pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) di Novavax.
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.
Da notare anche la presenza dell‘opzione quanto: nonostante i titoli su cui è scritto il certificato siano denominati in USD, il prodotto rimborsa sempre importi in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.
Vontobel Certificati Memory Cash Collect: il portafoglio sottostante
La situazione attuale sul portafoglio sottostante – di questo Certificato Memory Cash Collect targato Vontobel – è la seguente:
- Paypal: valore iniziale (80,26 USD), autocall (64,208 USD), Barriera/trigger cedola (48,156 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 18.05.2022 a 77,18 USD, pari al 96,16% del valore iniziale)
- Block: valore iniziale (83,58 USD), autocall (66,864 USD), Barriera/trigger cedola (50,148 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 18.05.2022 a 82,06 USD, pari al 98,18% del valore iniziale)
Analisi dinamico-oggettiva
Per ora il WO è rappresentato da Paypal.
In base alle quotazioni attuali del sottostante WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 101,20 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sull’altro sottostante:
Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante WO non scende oltre il -37,6% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 133,6 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a circa 1 anno e 8 mesi del 32,02% rispetto il suddetto prezzo lettera.
In caso contrario, se il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore leggermente superiore rispetto all’investimento diretto sul WO. In altre parole il certificato quota con un piccolissimo premio sulla componente lineare.
Codice ISIN
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