Voucher viaggi, pacchetti turistici, gite scolastiche, viaggi di istruzione: ecco cosa cambia

Con un emendamento approvato ed inserito nel Decreto Mille Proroghe, che dovrebbe entrare in vigore a breve, ci sarà una proroga dei voucher viaggi Covid. Questo è quanto riporta il Centro Europeo Consumatori che fornisce consulenza e assistenza ai consumatori in Europa. L’associazione aggiunge inoltre che questa soluzione, però, non è  l’ideale per gli utenti.

Voucher viaggi Covid allungati di trenta mesi

A breve i voucher viaggi covid potrebbero essere allungato di ben trenta mesi. Quando si parla di voucher viaggi covid si intendono quei buoni/bonus emessi a titolo di rimborso viaggi, pacchetti turistici, viaggi di istruzione o gite scolastiche non utilizzati per colpa della pandemia.

Per il Centro Europeo Consumatori, però, la loro proroga non è la soluzione ideale per i viaggiatori. Ricordiamo che questi ultimi durante il primo lockdown hanno dovuto rinunciare alle proprie vacanze per i diversi obblighi imposti. Per andare incontro alle strutture ricettive dove si era prenotato, poi, era stata data la possibilità a queste ultime di fornire dei voucher validi per dodici mesi. Questi ultimi se inutilizzati poi dovevano essere rimborsati.

Questo però a quanto pare non avverrà, comunica l’associazione, in quanto ci sarà una nuova estensione a trenta mesi. Ciò significa che tutti quelli che pensavano che dopo due anni avrebbero ricevuto i tanto agognati rimborsi ora vedranno allontanarsi di nuovo questa data di altri due anni e mezzo circa.
Il Centro Europeo Consumatori spera quindi vivamente che nel nostro paese vengano incrementate le politiche a sostegno degli operatori del turismo e alle imprese. Questo affinché ci sia una ripresa per tali attività senza però che essa gravi troppo sui consumatori che ad oggi si sentono molto penalizzati per tale provvedimento.
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