Vuoi acquistare biglietti aerei più economici? Ecco 7 regole per risparmiare

7 suggerimenti per acquistare le migliori offerte nonché i biglietti aerei più economici.
3 anni fa
2 minuti di lettura
compagnie aeree

Viaggiare è un’esperienza indimenticabile, soprattutto dopo due anni di pandemia. Ma come trovare i biglietti aerei più economici? Come muoversi nella giungla delle offerte? E perché a volte i prezzi dei voli aumentano a poche ore di distanza? Organizzare un viaggio può divenire stressante e i prezzi cambiano costantemente: quale strategia mettere in campo? Ecco una semplice guida in 7 mosse per trovare la migliore offerte e risparmiare sui biglietti aerei.

Pianifica in anticipo e acquista nei weekend: la regola n. 1 per risparmiare sui biglietti aerei

La prima regola non può che essere la seguente: se desideri avere i prezzi più bassi sui biglietti aerei, il consiglio è di prenotare almeno con tre mesi di anticipo.

Il discorso è semplice: più si avvicina la data di partenza, più il costo sale. Ma una cosa che forse non tutti sanno è che se si prenota la domenica si ha la possibilità di risparmiare fino al 36%, mentre i giorni ‘peggiori’ sono il giovedì e il venerdì.

Scegli il giorno della partenza e accetta la flessibilità: la regola n. 2

Stando alle statistiche, è stato appurato che partire nelle giornate di giovedì o venerdì permette una riduzione di circa il 10% sui costi dei biglietti aerei. In generale, però, occorre essere flessibili. Se si vuole risparmiare, infatti, è sempre meglio consultare la tabella dei prezzi almeno nelle 2-3 giornate precedenti o successive la data preferita per la partenza.

Consulta i migliori siti per i voli low-cost: la regola n. 3 

Prima di prenotare il tuo volo, è opportuno confrontare al meglio i prezzi dei biglietti. Ci sono alcuni motori di ricerca che permettono di scovare le offerte migliori, ricordiamo Skyscanner.net, Kayak.com o GoOpti.kiwi.com. Inoltre, può essere utile anche consultare i siti delle compagnie aeree.

Naviga sempre in incognito: la regola n. 4 per risparmiare sui biglietti aerei

Lo sapevi che molti siti memorizzano la tua cronologia di ricerca e che quindi i prezzi dei biglietti aerei possono salire quando ritorni dopo qualche ora sulla stessa pagina? Ebbene, si tratta di una pratica di marketing poco corretta, ma che può essere by-passata semplicemente navigando con la modalità ‘incognito’.

Cerca i voli diretti: la regola n. 5 per risparmiare sui biglietti aerei

Lo sapevi che un altro modo per risparmiare sui biglietti è quello di cercare sempre i voli diretti? Se ti è possibile, prenota questa tipologia di biglietti perché risultano (quasi) sempre più economici dei voli non diretti e con scali (soprattutto in bassa stagione).

Cerca ‘error fares’: la regola n. 6 per risparmiare sui biglietti aerei

A volte, poi, le compagnie, a causa di errori umani o tecnici, pubblicano prezzi particolarmente bassi, non volendo. Andare alla ricerca di questi errori può essere particolarmente utile: fai dunque sempre ricerche molto ampie in maniera tale da essere sicuro di scovarli (ci vuole ovviamente anche un pizzico di fortuna).

Acquista biglietti ‘open jaw’ e considera tutti gli aeroporti: la regola n. 7 per risparmiare sui biglietti aerei

Lo sapevi cosa si intende per biglietti ‘open jaw’? Si tratta di biglietti di andata e ritorno in cui le destinazioni di partenza e di destinazione sono differenti nelle due tratte del viaggio. È il modo migliore per risparmiare, in quanto si possono approfittare delle destinazioni più economiche nelle vicinanze. Un’altra soluzione può essere quella di scegliere un aeroporto un po’ più lontano da casa, avere flessibilità in questo senso permette di trovare le offerte migliori.
[email protected]

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.