Sono sempre di più le possibilità che l’INPS offre agli utenti alla voce servizi on-line. E sono possibilità che permettono l’accesso a numerosi servizi digitali del sito istituzionale della previdenza sociale nostrana. Ed anche i futuri pensionati potranno giovarne dal momento che diventano sempre di più i servizi offerti dall’istituto. Per esempio per chi sta verificando la possibilità di accedere alla pensione, c’è una novità molto importante che sembra ideale per rispondere ad un quesito di una nostra lettrice.
“Buonasera mi chiamo Francesca e vorrei capire, con l’aiuto dei vostri esperti, cosa occorre fare per riunificare i contributi che ho versato in casse previdenziali diverse, per poter accedere finalmente alla pensione. Ho avuto una carriera piuttosto discontinua, passando da un lavoro per il mio comune di residenza ad uno nel settore privato e viceversa. Da una decina d’anni però faccio la bidella in una scuola elementare. Vorrei verificare le possibilità di accedere alla pensione o quanto meno di capire quando potrà andarci. Naturalmente devo convogliare tutti i contributi all’INPS, anche quelli del passato. Cosa possono fare?”
Pensioni e riscatto o ricongiunzione, perché sono importanti e come fare
I contribuenti italiani con carriere discontinue e soprattutto con versamenti in diverse casse previdenziali sono una costante di un sistema che ultimamente sta convogliando quasi tutto verso l’INPS, ma che in passato era molto frastagliato. Con la circolare n° 101 del 2022 l’INPS ha prodotto gli opportuni chiarimenti riguardanti la procedura per la presentazione delle domande di ricongiunzione e riscatto. Cambia molto e si va sempre di più verso la semplificazione di queste procedure. La novità riguarda tutti i lavoratori, sia quelli del settore privato che quelli del pubblico impiego. In pratica, a prescindere dall’iscrizione alla gestione pubblica o a quella privata. La semplificazione sta nel fatto che adesso, tutti i lavoratori interessati, potranno verificare, in tempo reale, le loro possibilità.
Domande più facili e intuitive sul sito dell’INPS per la pensione
Ricapitolando, gli interessati potranno di fatto inoltrare direttamente le domande sia di riscatto che di ricongiunzione. Naturalmente si deve trattare di versamenti ad una delle casse la cui amministrazione è in capo all’INPS. Come dicevamo, la nostra lettrice per esempio, dovrà collegarsi al sito istituzionale della previdenza sociale italiana, accedere con le credenziali di accesso ai servizi digitali delle PA e iniziare la procedura prevista nell’area “My Inps” del sito stesso. Sul sito dell’INPS infatti tra i servizi disponibili c’è un’area dedicata che si chiama “portale riscatti e ricongiunzioni”. Nell’area personalizzata per il cittadino, dopo aver verificato l’esattezza dei dati riportati sull’estratto conto dei contributi, il sistema produrrà in automatico le opzioni disponibili. Queste possono essere:
- riscatto ordinario;
- riscatto agevolato;
- Computo;
- Ricongiunzione.
Dall’inoltro delle domande alla consultazione degli esiti, un servizio a 360 gradi per i lavoratori
La semplificazione rispetto alle procedure precedenti non riguarda solo l’elenco delle possibilità da utilizzare. Infatti fino ad oggi gli utenti erano chiamati, per presentare domande di questo genere, ad indicare all’Istituto il nome della gestione presso cui erano stati accreditati i contributi. E poi, anche i periodi svolti e coperti da contribuzione presso ogni singola gestione. Dati spesso difficili da reperire o da ricordare che mettevano gli interessati di fronte a serie problematiche di espletamento della pratica.