Pietro Pisello
Il leggendario investitore Warren Buffett ha affermato che le conseguenze economiche della pandemia si stanno manifestando in modo sproporzionato sulle piccole imprese e l’imprevedibilità del Covid-19 è tutt’altro che finita.
“L’impatto economico è stato estremamente irregolare. Molte imprese sono state colpite in modo terribile, ma la maggior parte delle grandi aziende ha avuto un successo schiacciante”, ha detto il CEO di Berkshire Hathaway durante un’intervista con Becky Quick sullo speciale della CNBC “Buffett & Munger: A Wealth of Wisdom”, andato in onda martedì.
Warren Buffett, la pandemia ha portando alla chiusura di un’economia da 20 trilioni di dollari
Nel marzo 2020, la pandemia ha tagliato un’onda mortale in tutta l’America, portando alla chiusura di un’economia da 20 trilioni di dollari in pieno svolgimento. Migliaia di piccole imprese sono state costrette a chiudere i battenti mentre i grandi rivenditori e i giganti dell’e-commerce hanno accolto quei clienti. Il prodotto interno lordo per il primo trimestre dello scorso anno è sceso del 31,4%, un dato senza precedenti nell’America del dopo Grande Depressione. “Non è finita”, ha detto l’investitore novantenne.
La lezione più grande
Warren Buffett ha affermato che la più grande lezione che ha imparato dalla pandemia senza precedenti è quanto il mondo possa essere mal preparato per le situazioni di emergenza che sono destinate a verificarsi.
“Ho imparato che le persone non sanno tanto quanto pensano di sapere. Ma la cosa più importante che impari è che la pandemia doveva verificarsi, e questa non è affatto la peggiore che si possa immaginare”, ha detto Warren Buffett.
“Ci sarà un’altra pandemia, lo sappiamo. Sappiamo che esiste una minaccia nucleare, chimica, biologica e ora cibernetica. Ognuno di questi ha terribili possibilità”, ha detto Buffett. “E facciamo alcune cose al riguardo, ma … non è qualcosa con cui la società sembra particolarmente in grado di affrontare pienamente”.
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