Latte e nostalgia: Un Viaggio Culinario anti spreco con la Zuppa da Film

La zuppa di latte è un esempio di ricetta anti spreco dal grande potere evocativo. Il film di Paola Cortellesi l'ha fatta riscoprire e tornare di moda
1 anno fa
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foto @ youtube

Sta spopolando al cinema il nuovo film di e con Paola Cortellesi C’è ancora domani. Uno spaccato dell’Italia del dopoguerra che riporta chi ha vissuto quei tempi alle atmosfere non solo nelle ambientazioni ma anche nei colori (il film è in bianco e nero) e nei sapori e profumi. E protagonista del film, oltre al cast italiano d’eccellenza, è la zuppa di latte. Quanti genitori e nonni hanno sorriso amaramente o si sono commossi ricordando questo piatto della tradizione. Pensate che era talmente popolare da essere esportata in Russia.

Pare addirittura che fosse il piatto preferito di Lenin!

Un esempio di ricetta della cucina povera che potrebbe anche ritornare in voga visto il difficile periodo storico che stiamo vivendo. L’inflazione frena il consumismo. Anche in tavola si sta registrando un ritorno alle ricette semplici, con pochi ingredienti ed economici.

Che cosa sono le ricette anti spreco e perché stanno tornando in voga oggi

Le ricette anti-spreco sono preparazioni culinarie basate su ingredienti o parti di alimenti che altrimenti verrebbero scartati come rifiuti. Questo approccio culinario ha l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari, contribuendo alla sostenibilità ambientale ed economica.

Questi piatti possono utilizzare diversi ingredienti, inclusi scarti o alimenti vicini alla scadenza. Quella che è un’esigenza di risparmio storica, oggi diventa anche uno stimolo per una maggiore creatività in cucina. Perfino i grandi chef propongono ricette anti spreco.

Latte e nostalgia: Un Viaggio Culinario anti spreco con la Zuppa da Film

La zuppa di latte è una ricetta anti spreco per eccellenza. Il pubblico in sala durante la visione del film C’è ancora domani, dinanzi alla scena in cui la Cortellesi porta in tavola la zuppa di latte, ha fatto un viaggio nel tempo e nella memoria. E molti avranno pensato: “la devo rifare”!

Il latte resta un bene accessibile anche in piena inflazione (nel dopoguerra le famiglie più povere l’allungavano anche con l’acqua in verità).

Il pane raffermo non viene buttato ma recuperato.

Storicamente era il piatto della cena per via del potere saziante. E anche perché era un piatto caldo. Oggi potrebbe essere rispolverata per colazione anche perché c’è molta attenzione alla scelta di colazioni nutrienti e salutari per gli sportivi. Del resto anche nel dopoguerra succedeva spesso di mangiarla la mattina perché a colazione si consumavano gli avanzi della sera prima.

Varianti della zuppa di latte da provare oggi

La ricetta base è tutta qui: pane raffermo bagnato nel latte e scaldato. Nelle regioni alpine hanno introdotto la variante con la polenta al posto del pane. Se amate le spezie potete personalizzarla come meglio credete. Se si consuma a colazione, la zuppa di latte oggi può essere preparata anche con l’aggiunta di miele, cacao amaro o frutta secca a piacimento.

Ci sono piatti che hanno un grande potere evocativo, di ricordi e periodi del passato. Sicuramente la zuppa di latte è uno di questi.

3 ricette veloci e anti spreco con ingredienti che tutti abbiamo in casa

Le ricette anti-spreco peraltro contribuiscono anche a preservare l’ambiente, altro motivo per cui sono tanto apprezzate oggi.

Non solo pane raffermo. Abbandoniamo l’idea del mangiare gli scarti in modo triste. L’anti spreco oggi si tinge di creatività e insegna a trasformare ingredienti spesso trascurati in piatti deliziosi e appaganti.

Iniziamo con la magia della zuppa di scarti vegetali. Gli avanzi di verdure, come bucce e gambi, possono diventare la base per un brodo saporito. Basta raccogliere questi scarti in un contenitore in freezer fino a quando non ne hai abbastanza per creare una base per la tua zuppa. Aggiungi erbe aromatiche e spezie per un tocco extra di gusto.

Le bucce di agrumi sono un altro tesoro spesso sottovalutato. Con un po’ di zucchero e tempo, puoi trasformarle in deliziosi canditi per decorare dolci o arricchire insalate. Niente sprechi, solo puro godimento!

Le banane mature possono diventare la base per un pane alla banana irresistibile. Sbucciale, schiacciale e mescolalo con farina, zucchero e altri ingredienti. In pochi passaggi semplici, otterrai un dolce soffice e profumato che trasforma le banane dimenticate in una vera delizia.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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